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Ladri entrano in casa: lui muore di infarto dalla paura

La tragedia mercoledì sera in un condominio in provincia di Venezia. Silvio Barbato, geometra 61 enne, è stato colto da un malore, mentre stava parlando con i carabinieri. Poco prima due malviventi erano riusciti a fuggire dal suo palazzo.
A cura di B. C.
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Troppo forte lo choc per aver sorpreso i ladri a un passo dalla propria casa. Così Silvio Barbato, geometra 61enne piuttosto conosciuto a Caltana di Santa Maria di Sala, nel Veneziano, è morto stroncato da un infarto. L’uomo si è accasciato mentre raccontava ai carabinieri del tentativo di alcune persone di entrare nel suo palazzo. La tragedia nella serata di ieri, quando da poco erano stati visti due intrusi, di carnagione chiara, arrampicati in un terrazzo. I malviventi sono stai però messi in fuga dalle urla di una residente della strada che dal suo terrazzino aveva gridato: "Al ladro, al ladro". Poco dopo sono arrivati i carabinieri, ma dei ladri ormai non c'era più nessuna traccia.

Barbato era poi corso in giardino per capire cosa stesse accadendo, al pari di altra gente. L’uomo ha quindi cominciato a raccontare ai militari quanto accaduto, ma ad un certo punto si è sentito male. Gli stessi carabinieri gli hanno praticato il massaggio cardiaco, mentre sul posto è arrivata anche un'ambulanza del 118. I medici hanno cercato in tutti i modi di rianimarlo, finché non è rimasto altro che dichiararne il decesso. Con ogni probabilità a uccidere il 61enne è stato un arresto cardiocircolatorio fatale. E’ probabile che l’agitazione degli istanti precedenti gli abbia giocato uno scherzo risultato drammatico.

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