60 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

La trans Efe Bal: “Sette parlamentari sono miei clienti ma andranno al Family Day”

La transessuale, intervistata da Il Tempo: “Ci sono dei politici che si stanno battendo, in questi giorni, per la famiglia tradizionale e poi vengono da me”.
A cura di D. F.
60 CONDIVISIONI
Immagine

Efe Bal è forse la transessuale più nota d'Italia e nel corso di un'intervista rilasciata al quotidiano Il Tempo non l'ha mandata a dire ed ha segnalato l'ipocrisia di alcuni parlamentari che, pur essendo suoi accaniti e fedeli clienti parteciperanno sabato al Family Day in difesa della famiglia tradizionale. Efe Bal nei mesi scorsi aveva ripetutamente espresso simpatie politiche per la Lega Nord di Matteo Salvini e al Tempo non ha rivelato le identità dei parlamentari con cui si intrattiene abitualmente. "Ci sono dei politici che si stanno battendo, in questi giorni, per la famiglia tradizionale e poi vengono da me. Ma non li critico, neppure per la loro scelta di votare per le unioni civili perché comunque tutti noi viviamo per stare meglio, per guadagnare soldi e loro, probabilmente, per difendere ciò che hanno e il loro lavoro dicono che voteranno no sulle unioni civili e sostengono di essere contrari a tutto questo perché sono padri di famiglia eccezionali".

Naturalmente la celebre trans non ha fatto nomi e cognomi: "Io non posso nominare questa cosa qui, da sempre nella mia esistenza vivo una vita tranquilla, molto. Sono molto conosciuta e non faccio nomi e cognomi. Ci sono uomini politici come d’altra parte vari personaggi televisivi e pure giornalisti…". Efe Bal, inoltre, aggiunge di non ave mai avuto intenzione di parteggiare per i diritti delle coppie omosessuali: "Io in tutta la mia vita non ho mai fatto nulla contro l’omofobia o per i diritti gay, anche perché non ho mai avuto questi problemi. E ancora adesso non è che voglio o difendo le unioni civili per entrare in questo tipo di argomento politico, i diritti gay, l’omofobia e altro. Io però voglio, nel 2016 in cui ci troviamo, che queste persone abbiano i loro diritti per creare il loro amore e il loro futuro ma non faccio, diciamo, la Vladimir Luxuria milanese, facendo manifestazioni di piazza per difendere e rivendicare i diritti gay".

60 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views