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La storia di Giordana, accoltellata dal suo ex: “Ergastolo per chi uccide le donne”

Oggi, 8 Marzo, in occasione della Festa della Donna, la mamma di Giordana di Stefano – giovane mamma accoltellata dal suo ex – chiede a gran voce che venga inflitto l’ergastolo a tutti gli uomini che uccidono le donne.
A cura di Fabio Giuffrida
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Amori malati, amori criminali, ossessione, possesso. Tanti, troppi i femminicidi registrati negli ultimi anni in Italia. Donne picchiate, violentate, assoggettate a uomini senza scrupoli, a uomini malati. C'è chi riesce a salvarsi, chi trova il coraggio di denunciare, per dire basta a vessazioni, insulti, calci e pugni; per dire basta ad uno stalking che può uccidere non solo fisicamente ma anche psicologicamente. C'è, però, chi non ce l'ha fatta: l'uomo della loro vita si è trasformato in un aguzzino, in un carnefice che – senza alcun diritto – le ha uccise, le ha accoltellate, le ha "eliminate" una volta per tutte. "Se non puoi essere mia, non lo sarai per nessun altro" è il pensiero che gli frulla per la testa. D'altra parte c'è una giustizia lenta che commina pene esigue rispetto alla gravità del delitto commesso: da qui nasce la battaglia di Vera Squatrito, mamma di Giordana Di Stefano, uccisa nell'Ottobre del 2015 dal padre di sua figlia.

Petizione su Change.org: "Ergastolo per chi uccide le donne"

"Quante volte abbiamo letto di uomini che hanno odiato e ucciso delle donne ma che sono usciti di prigione dopo aver scontato pene di pochi anni? […] Vogliamo che venga prevista una specifica aggravante con il carcere a vita per chi compie un femminicidio" scrivono su Change.org dove è stata sottoscritta una petizione già firmata da oltre 55 mila persone. Ergastolo per gli uomini che uccidono le donne, per chi commette un femminicidio, richiamando di fatto la proposta presentata – nella precedente legislatura – dall'avvocato Giulia Bongiorno.

Chi era Giordana Di Stefano

La "colpa" di Giordana è stata quella di innamorarsi dell'uomo sbagliato. Era giovanissima quando è rimasta incinta della sua piccola creatura, adesso privata ingiustamente dell'amore di sua madre. Giordana (che amava danzare), dopo una serie di spiacevoli episodi, aveva trovato il coraggio di denunciare per stalking il suo ex, di allontanarlo una volta per tutte dalla sua vita. Ma, forse, era già troppo tardi. Lui non accettava la loro separazione e così ha commesso l'atroce gesto, accoltellandola.

Mamma di tre figli strangolata dall'ex

Appena un mese fa, all'interno della sua abitazione a Misterbianco, la 40enne Luana Finocchiaro, madre di tre figli, è stata uccisa dal suo ex, già condannato a 11 anni di reclusione per omicidio. Nel 2012, invece, era stato arrestato per lesioni personali nei confronti della stessa Finocchiaro che, però, dopo tre giorni, aveva ritirato la denuncia. Alcune settimane fa il triste epilogo: mentre il figlio più piccolo dormiva, l'uomo l'avrebbe strangolata lasciandola sul pavimento della sua camera da letto. L'avrebbe uccisa per gelosia e per problemi legati alla gestione del figlio di 4 anni. Proprio noi di Fanpage.it, in questi mesi, vi abbiamo raccontato due storie di donne vittime di stalking.

Laura, vittima di violenze: "Mi picchiava, era un inferno"

La storia di Laura (nome di fantasia, ndr) è quella di un inferno, di un uomo che "voleva ucciderla e che le avrebbe tolto anche i bambini": "Mi chiudeva in casa, mi devastava psicologicamente, mi schiaffeggiava in gravidanza, era diventato padrone della mia vita" ha confessato a Fanpage.it. Poi ha massacrato di botte il figlio più grande. Da lì la scelta di non stare più in silenzio e di denunciare: "Donne, basta nascondervi. Non proteggete questi vigliacchi. Ora mi sento un essere umano. Non rinunciate mai alla dignità a costo della vostra stessa vita".

Giorgia, 9 mila messaggi e 3 mila chiamate

Giorgia, nome di fantasia, ha ricevuto 9 mila messaggi e 3 mila chiamate da un uomo conosciuto su Facebook che avrebbe minacciato di far del male persino ai suoi nipoti. "Oggi ho paura di stare in casa da sola e non so se riuscirò a ricostruirmi una vita. State attenti a chi incontrate su Facebook" è il suo appello alle lettrici di Fanpage.it.

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