La storia a lieto fine di Bubba, il cane tossicodipendente salvato dalla polizia

Quando gli agenti di polizia lo hanno ritrovato in un appartamento di Tustin, nello stato della California, in Usa, era in condizione disastrose: aveva le pupille dilatate, gli occhi arrossati, i riflessi rallentati e non si reggeva in piedi. Bubba, il cane protagonista della storia, infatti era pesantemente drogato. L'animale indifeso era stato trascinato a forza nel vortice della tossicodipendenza di cui era vittima il suo padrone, Josha West, nella cui abitazione la polizia ha fatto irruzione nello scorso mese di marzo per un'indagine sullo spaccio di droga. Quando gli agenti sono entrati nella casa del 40enne hanno capito subito che il cane era drogato, per questo lo hanno immediatamente soccorso e trasportato in una clinica veterinaria dove il medico ha confermato l'ipotesi.

Gli esami clinici hanno dimostrato che nel suo sangue erano presenti  grandi quantità di droghe, dall'eroina alla metanfetamina, che di fatto avevano reso l'animale dipendente dalle droghe. Dopo le prime cure, il piccolo meticcio è stato portato in un centro specializzato dove in appena due mesi ha potuto ristabilirsi del tutto. Non è stato possibile accertare se il cane avesse ingerito le droghe per fame visto che la stanza era piena di sostanze stupefacenti o se sia stato il suo padrone a somministrargliele. L'importante però è che ora Bubba sia tornato a saltare e a giocare felice e spensierato riacquistando quella vivacità che sembrava aver perso del tutto con l'assunzione di droga.