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La Pompei sconosciuta al tempo degli antichi greci: una mostra tra antichità e tecnologia

Nella Palestra Grande degli Scavi di Pompei sarà visitabile dal 12 aprile al 27 novembre la mostra “Pompei e i Greci”, che racconta la storia dell’incontro tra la città dell’antica Roma e il Mediterraneo greco. Oltre 600 reperti antichi e 3 installazioni audiovisive immersive nello spazio progettato dall’architetto Bernard Tschumi.
A cura di Redazione Cultura
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Ph. cover Luigi Spina - Design Tassinari/Vetta
Ph. cover Luigi Spina – Design Tassinari/Vetta

L'incontro tra romani e greci nell'antichità in mostra. Nessun'altra città dell'antichità, come Pompei, fu luogo di questa fusione di stili, idee, scritture. Da questo presupposto nasce la mostra "Pompei e i Greci" che dal 12 aprile al 27 novembre sarà visitabile presso la Palestra Grande degli Scavi di Pompei. La mostra, a cura di Massimo Osanna e Carlo Rescigno, racconta le storie di un incontro a partire dall'esame attento degli importanti contatti tra la città di Pompei e il Mediterraneo greco. Seguendo artigiani, architetti, stili decorativi, soffermandosi su preziosi oggetti, ma anche su iscrizioni in greco graffite sui muri della città, puntando a mettere in rilievo le tante anime di una città antica, le sue identità temporanee e instabili.

La Pompei sconosciuta in mostra

Sono oltre 600 i reperti esposti tra ceramiche, ornamenti, armi, elementi architettonici, sculture provenienti da Pompei, Stabiae, Sorrento, Cuma, Capua, Poseidonia, Metaponto, Torre di Satriano e ancora iscrizioni nelle diverse lingue parlate, dal greco all'etrusco, fino al paleoitalico, argenti e sculture greche riprodotte in età romana. La mostra nasce da un progetto scientifico e da ricerche in corso che per la prima volta mettono in luce tratti sconosciuti di Pompei; gli oggetti, provenienti dai principali musei nazionali e europei, divisi in 13 sezioni tematiche, rileggono con le loro ‘biografie’ luoghi e monumenti della città vesuviana da sempre sotto gli occhi di tutti.

Nella Palestra Grande di Pompei tra antichità e installazioni

L’allestimento espositivo, che occupa gli spazi della Palestra Grande di Pompei, è progettato dall’architetto svizzero Bernard Tschumi e include tre installazioni audiovisive immersive curate dallo studio canadese GeM (Graphic eMotion). La mostra di Pompei è la prima tappa di un programma espositivo realizzato congiuntamente con il Museo Archeologico di Napoli, dove a giugno si inaugurerà una mostra dedicata ai miti greci, a Pompei e nel mondo romano, e al tema delle metamorfosi.

Informazioni su "Pompei e i Greci"

Pompei, Palestra Grande
orari
aperto tutti i giorni

dal 12 aprile al 31 ottobre
dalle 9.00 alle 19.30
(ultimo ingresso alle 18)

1-2 novembre dalle 9.00 alle 17.00
(ultimo ingresso alle 15.30)
chiuso 1 maggio

biglietti
intero 13 euro
ridotto 7,50 euro
(ingresso scavi + mostra)

informazioni
www.pompeiisites.org

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