La moglie ha le doglie, corsa in ospedale: l’auto finisce sul dosso, il bimbo nasce lo stesso
Quel dosso non ha lasciato il tempo alla mamma neanche di arrivare in ospedale, al pronto soccorso della Casa di Cura di Abano Terme (Padova). Gianluca, come evidenzia Il Gazzettino, il suo primo vagito, lo ha emesso sul sedile posteriore dell'auto di papà. l piccoletto di 3 chili e 300 grammi aveva davvero fretta di nascere, se si considera che mamma Daniela la spinta decisiva l’ha data alla rotonda delle terme. Aiutata, come detto, anche dalle cunette incontrate per strada. Il piccolo, quartogenito del geometra Gianni Rebecca e della moglie, Daniela, maestra d'asilo, è venuta alla luca in macchina giovedì 11 febbraio in poco meno di 15 minuti da quando la mamma ha avvertito le prime due contrazioni. “Al secondo dosso ho sentito mio figlio piangere”, racconta Gianni, “ho guardato nello specchietto retrovisore e ho visto il bambino accanto a mia moglie. È stata un'emozione unica”. Come detto, quando le si sono rotte le acqua, Gianni ha subito fatto accomodare Daniela nell’auto, e dopo essersi messo al volante, ha acceso il motore per accompagnarla in ospedale. Ad un tratto, superato un dosso, l'uomo ha udito il primo pianto di suo figlio: era già nato e, dallo specchietto retrovisore, lo ha visto accanto a sua madre. All'arrivo in pronto soccorso, i medici hanno rassicurato mamma e papà sul buono stato di salute del piccolo e della mamma.