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La moglie è sposata con un altro, il marito lo scopre guardando il suo profilo Facebook

Elliott Everar, 38enne britannico, ha visto quelle foto della moglie in abito bianco in chiesa ed è rimasto senza parole. Ma il giudice ha risparmiato alla donna, madre di quattro figli, il carcere, previsto in questi casi, assegnandole 150 ore di lavoro non retribuito.
A cura di Biagio Chiariello
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A chi non è venuta mai l’idea di sbirciare il telefono del proprio partner? Spesso c’è chi lo fa per pura curiosità. E sicuramente così è stato anche per Elliott Everard, inglese di 38 anni, che ha voluto dare un’occhiata al profilo Facebook della moglie Lisa. L’uomo però tutto si aspettava tranne che quella scoperta scioccante: la donna era sposata con un altro. La 35enne appariva in alcune foto (evidentemente tenute nascoste ad alcuni ‘amici' sul social network, tra cui anche il marito) mentre cammina lungo la navata di una chiesa in abito da sposa bianco.

Lisa aveva tentato di convincere il primo marito che le immagini fossero di un matrimonio di una cara amica a cui aveva partecipato come damigella invece che delle sue seconde nozze, ma il marito ci ha creduto poco. E’ andato così a controllare gli atti di matrimonio presso l'ufficio comunale e ha scoperto che aveva illegalmente sposato l’amante segreto Michael Hughes. Dopo che l'inganno è venuto a galla, la mamma di quattro figli ha lasciato l’abitazione che condivideva col marito a Chepstow, Gwent, e si è trasferito con lo stesso amante (e marito) in una ex casa popolare, come sottolinea il Mirror. Elliott ha denunciato la moglie, ma il giudice le ha risparmiato il carcere, in teoria previsto per i casi di bigamia.

“Il signor Everard è stato devastato da quella notizia. Era sconvolto per quello che aveva visto. Ha descritto una sensazione di intorpidimento e ha detto che il suo mondo si era capovolto” ha spiegato il procuratore Mark Battrick alla corte di Cardiff, dove si è celebrato il processo nei confronti della donna. Secondo l’avvocato difensore della donna, Peter Donnison, il matrimonio tra la sua cliente e Everard “era finito molti anni prima” delle seconde nozze con Hughes. La donna avrebbe sofferto di depressione post parto dopo la nascita del suo figlio più piccolo e ciò ha condizionato anche il rapporto col marito. Il giudice alla fine si è limitato a condannare la donna a 150 ore di lavoro non retribuito, evitandogli la galera. "Tutto quello che è successo è stato incredibile stressante e duro per me ei miei figli. Sono stata punita già abbastanza col fatto che la mia storia è stata resa pubblica. Voglio solo andare avanti” ha detto la donna.

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