La maestra cinese che picchia i bambini perché sbagliano i calcoli (VIDEO)
Le telecamere interne a una scuola in Cina hanno mostrato il “metodo” educativo di una maestra che è stata ripresa mentre puniva i suoi alunni con inaudita violenza. La maestra li picchia, li schiaffeggia ripetutamente, li spinge e li prende a calci perché i bambini (siamo in una scuola materna) avrebbero sbagliato a fare dei calcoli aritmetici. In mezz’ora di lezione quella maestra avrebbe rifilato ai suoi alunni seduti accanto a lei oltre 120 schiaffi. Tutto è accaduto in una scuola materna di Taiyuan, nel nord della provincia cinese di Shanxi. La maestra, quando gli orribili fatti sono venuti alla luce, è stata immediatamente sospesa dalla scuola e arrestata. Fatti che sono stati scoperti grazie all’intervento del padre di una delle bambine maltrattate a scuola: l’uomo, insospettito dal fatto che sua figlia tornasse spesso a casa con le guance rosse e gonfie, ha chiesto alla scuola di visionare i filmati delle telecamere e sperare di trovare in questo modo una risposta ai lividi della bambina. Risposta che, ovviamente, non si aspettava di trovare nella maestra, incastrata da quelle immagini.
I bambini picchiati “perché non riuscivano a contare oltre al dieci” – Il signor Han, parlando con i media locali – che hanno mostrato le immagini registrate a scuola – ha mostrato tutto il suo sdegno per quanto compiuto dalla maestra-orco affermando come quella donna, in circa 30 minuti, aveva dato 43 schiaffi a sua figlia oltre a due calci “perché non riusciva a contare oltre al dieci”. Stesso orribile destino per altri tre bambini che, stando al racconto del signor Han ovviamente furibondo, sono stati schiaffeggiati rispettivamente 43, 27 e 10 volte in quei 30 minuti. Quel papà ora chiede un risarcimento di 500mila yuan (circa 60mila euro) perché sua figlia avrebbe anche riportato dei danni a un occhio. La donna, da quanto avrebbero appreso i genitori dei bambini, si comportava così almeno dallo scorso settembre. Secondo quanto riportato dall’agenzia di stampa Xinhua, sono stati presi provvedimenti nei suoi confronti, la scuola è stata chiusa e i 43 alunni che vi facevano parte sono stati trasferiti in un altro istituto.