La loro casa messa all’asta, uomo spara alla madre e poi si uccide

Terribile tragedia famigliare nella frazione di Capezzano Pianore, nel comune di Camaiore in provincia di Lucca, dove un uomo di 50 anni prima ha sparato in casa all'anziana madre di 77 anni e poi si è tolto la vita con la stessa arma. Uno dei motivi principali dell'estremo gesto sarebbe da ricercare nella perdita della casa di famiglia dove l'uomo aveva abitato a lungo prima con i genitori e poi con la madre. L'abitazione infatti era stata messa all'asta per problemi economici ed era stata venduta. Lunedì madre e figlio avrebbero dovuto lasciare l'abitazione, domenica però la scoperta della tragedia. A ritrovare i cadaveri dei due in un lago di sangue in casa alcuni parenti e amici messi in allarme da un biglietto scritto dal 50enne Andrea Bresciani e depositato in una borsa lasciata poi nella casa di un amico. Nel messaggio l'uomo infatti preannunciava quanto poi è accaduto. Il 50enne ha preso il fucile che aveva in casa e ha sparato alla madre per poi rivolgere l'arma contro sé stesso.

Il biglietto prima del gesto

Nel biglietto in effetti l’uomo chiedeva scusa a tutti per quanto si stava apprestando a fare facendo poi riferimento a disposizioni per quando non ci sarebbe stato più. Frasi che hanno allertato i conoscenti che preoccupati domenica mattina si sono poi recati a casa del 50enne facendo la macabra scoperta. Sul posto è intervenuta prima la polizia municipale di Camaiore e poi gli agenti del commissariato di Viareggio. Sui corpi dei due la magistratura ha ordinato l'autopsia che dovrà chiarire a quando risale il decesso.