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La freccia gli si conficca in testa, ragazzino salvato dopo un’operazione

Il ragazzino indiano è entrato nella traiettoria dell’arco durante un allenamento di tiro.
A cura di A. P.
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Incredibile avventura per un ragazzino indiano di 11 anni che stava partecipando ad un allenamento di tiro con l'arco ad Ahmednagar, città dello stato del Maharashtra, nell'India occidentale. Probabilmente per un errore di valutazione, il ragazzino infatti è entrato nella traiettoria di un lanciatore nella zona vietata al transito ed ha finito per essere colpito da una freccia. Il dardo gli si è letteralmente conficcato in testa perforandogli il cranio. Il bambino è stato subito soccorso dai suoi insegnati e trasportato d'urgenza al Manik Hospital and Research Centre dove i medici lo hannosottoposto ad un intervento chirurgico di urgenza per estrargli la freccia. Fortunatamente l'operazione, durata più di tre ore durante le quali gli è stato aperto il cranio, si è conclusa positivamente e il bambino ora sta meglio. "Dopo che abbiamo ottenuto il consenso dai suoi insegnanti è stato operato d'urgenza. Abbiamo rimosso la freccia e i detriti dal tessuto cerebrale con successo" hanno spiegato i medici, aggiungendo: "Dal momento che il suo recupero post-operatorio ha mostrato segnali positivi, c'è la speranza che il bambino non subisca deficit neurologici o problemi di memoria o di personalità". Il bambino comunque rimarrà in osservazione per i prossimi mesi per valutare eventuali danni.

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