Londra, il suv lanciato a 120 km all’ora sui pedoni: “Masood non legato a Isis o Al Qaida”

Lanciato a 76 miglia, circa 122 chilometri all'ora, sui pedoni. È questa la velocità che avrebbe raggiunto il suv guidato mercoledì scorso da Khalid Masood nel suo attacco terroristico sul Westminster Bridge di Londra. Lo riporta la Bbc, sulla base dei rilevamenti della polizia britannica. L’attacco nella capitale britannica, secondo quanto ha precisato la polizia, è durato in tutto 82 secondi. Dopo aver travolto i passanti con il suv l’uomo ha poi accoltellando un agente a morte prima di essere abbattuto sulla soglia del Parlamento. Quattro le vittime dell’attentato e almeno 50 i feriti. Secondo le autorità inglesi l’attentatore Khalid Masood ha agito da solo. “Crediamo che Masood abbia agito da solo, le ragioni forse non le sapremo mai”, ha detto uno dei commissari responsabili delle indagini.

“Masood non legato all'Isis o Al Qaida” – Scotland Yard ha ribadito che l'attentatore di Londra non era legato all'Isis o ad Al Qaida. Per la polizia di Londra inoltre, non è stato radicalizzato quando nel 2003 si trovava in carcere ma aveva un generico “interesse per la jihad”.

Un trentenne è stato arrestato a Birmingham nell'ambito delle indagini sull'attacco – A Londra continuano senza sosta le indagini sull’attentato. Ieri la polizia britannica ha arrestato un altro sospetto in relazione all’attacco di mercoledì scorso. “Un uomo di 30 anni è stato arrestato domenica 26 Marzo a Birmingham con l'accusa di preparazione di atti terroristici”, ha comunicato la polizia metropolitana aggiungendo di aver effettuato 15 ricerche a Londra, Birmingham e in altre città, arrestando in totale dodici persone. In seguito nove persone sono state rilasciate.

Auto su pedoni, torna la paura a Londra – Intanto la paura è tornata nella serata di sabato nel vivace quartiere di Islington quando un'auto, con a bordo due uomini armati di coltello, è salita su un marciapiede e ferito tre persone davanti a un pub. La polizia ha comunque fatto sapere che non si è trattato di terrorismo. I due uomini, che poi sarebbero stati arrestati, a bordo di una Peugeot Partner sono saliti su un marciapiede a circa 50 miglia l'ora, colpendo alcune persone in fila per entrare nel locale, prima di scendere dall'auto e scappare a piedi.