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La bimba nasce con encefalocele: i genitori non abortiscono. La piccola ora sta bene

Alla 20 settimane di gravidanza, i medici hanno detto a Katherine che la sua bambina soffriva di encefalocele, una rarissima condizione che porta parte del cervello a crescere al di fuori del cranio. In molti casi, i genitori decidono per l’aborto. Ma non è stato così per Alana.
A cura di B. C.
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immagini Mercury Press
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Una bambina nata con una enorme escrescenza sulla testa è miracolosamente aggrappata alla vita. Alana Long, di Accrington, Lancashire, ha solo 11 mesi, ed è nata con encefalocele. Si tratta di un difetto congenito molto raro (ha una frequenza di una su 10.000 gravidanze) che porta parti del cervello a crescere attraverso un foro nella parte posteriore del cranio. I medici hanno detto ai suoi genitori che la piccola molto probabilmente sarebbe deceduta nel grembo materno o subito dopo la nascita, ma contro ogni pronostica la bimba è sopravvissuta e tra qualche settimana compirà un anno di vita. Dopo soli otto giorni, Alana è stata sottoposta ad un intervento chirurgico per rimuovere l’escrescenza piena di liquido cerebro-spinale e materia cerebrale. Dopo l’operazione, i suoi genitori Katherine, 38 anni, e Mark, 45, si aspettavano che la piccola fosse affetta da grave disabilità. Ma nonostante ciò, non hanno rimpianti nella scelta di aver dato ad Alana una nuova “possibilità di vita”.

immagine Mercury Press
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Le prospettive di vita per i bambini che nascono con questa condizione sono spesso catastrofiche – molti non sopravvivono ed altri subiscono danni cerebrali per tutta la vita e problemi neurologici – e per questo molti genitori scelgono di interrompere la gravidanza. La signora Long, cassiera in un supermercato, ha detto: “Quando la guardiamo, vediamo una bambina normale. Quando abbiamo scoperto dell’encefalocele, è stato davvero sconvolgente in un primo momento”. E ha continuato: “Abbiamo deciso di darle la possibilità di vivere una vita normale, anche se pensiamo che sarà gravemente disabili. Ma lei ora è forte e ride. E ‘ sempre felice nonostante le sfide che deve affrontare ogni giorno”.

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