“L’omosessualità può essere curata”. L’ha detto il nuovo cardinale spagnolo
"L’omosessualità è una sessualità difettosa che può essere curata con un trattamento". Ad affermarlo, innescando una furiosa polemica, è stato Fernando Sebastián Aguilar, prossimo cardinale spagnolo (verrà nominato dal Papa il prossimo 22 febbraio). Il porporato lo ha detto in occasione di un'intervista concessa al quotidiano Sur prima di recarsi a Roma, dove nei prossimi giorni si effettueranno i preparativi per l'investitura. Aguilar, arcivescovo di Pamplona di 84 anni, ha colto l'occasione per commentare le presunte aperture del Santo Padre agli omosessuali: "Il Papa mostra gesti di rispetto e di stima per tutte le persone, ma non modifica il magistero tradizionale della Chiesa. Un conto – ha detto il cardinale – è manifestare accoglienza e affetto nei confronti di una persona omosessuale, un conto è giustificare moralmente l’esercizio dell’omosessualità".
Maria Gamez, portavoce del PSOE di Malaga, ha inviato un tweet a Papa Francesco chiedendogli se fosse d'accordo con le affermazioni del futuro cardinale: "Il cardinale si trasforma in interprete del proprio Papa che sembra invece essersi allontanato da queste tesi retrograde, insultanti e anticostituzionali”, ha detto la Gamez.
Lo scorso 21 dicembre il Consiglio dei Ministri spagnolo ha approvato un disegno di legge che limita fortemente il ricorso all'aborto, consentendolo solo a fini terapeutici oppure in caso di violenza sessuale e introducendo la "libera obiezione di coscienza" da parte dei medici.
