442 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Affronte lascia M5S, passa ai Verdi: “Simili a una setta, Movimento gestito da incapaci”

La decisione è stata comunicata questa mattina dallo stesso Marco Affronte con un breve post su Facebook. “A partire da oggi entro a far parte, come indipendente, del Gruppo al Parlamento Europeo “Verdi – Alleanza Libera Europea”.
A cura di Charlotte Matteini
442 CONDIVISIONI
marco affronte

In seguito al terremoto politico provocato dalla decisione del Movimento 5 Stelle di passare dal eurogruppo parlamentare Efdd ai liberali dell'Alde, passaggio inaspettatamente revocato dai vertici del gruppo europeo guidato da Guy Verhofstadt nonostante fosse stato già sottoscritto un pre-accordo con i grillini, frutto di trattative condotte da una delegazione per mesi, l'eurodeputato del Movimento 5 Stelle Marco Affronte, con un breve post su Facebook, ha dichiarato oggi di essere uscito dal gruppo parlamentare grillino per passare ai Verdi – Alleanza Libera Europea. "A partire da oggi entro a far parte, come indipendente, del Gruppo al Parlamento Europeo "Verdi – Alleanza Libera Europea. Resterò membro titolare delle Commissioni Pesca e Ambiente (PECH e ENVI). Il Gruppo V-ALE conterà così su 51 parlamentari da 18 Paesi diversi", si legge nel post di Affronte.

"Quando siamo arrivati qui abbiamo firmato un foglio, non riesco a chiamarlo diversamente, in cui tra le altre cose c'era questa penale. Da quello che so non ha nessun valore legale, ha un valore meno di carta straccia. E non credo nemmeno che arriveranno al punto vergognoso di chiedere una cosa del genere", ha sostenuto Affronte, riporta Huffington Post.

Pochi giorni fa, in seguito alla notizia del passaggio del Movimento 5 Stelle ad Alde, Affronte scriveva amareggiato su Facebook: "La decisione del voto di oggi è stata presa all'oscuro di tutti gli eurodeputati. Detto questo, per noi un gruppo vale l'altro, finché manteniamo la nostra autonomia di voto. L'Alde è a favore del Ttip e molto pro-establishment, tanto per dire. Io ho votato per restare in Efdd soprattutto per le modalità con cui si è arrivati a questa votazione e per la possibilità che ci dà Efdd di poter lavorare su più dossier". Nonostante le trattative con Alde siano poi saltate e siano state ricontrattate con Nigel Farage le condizioni di permanenza del Movimento 5 Stelle nel gruppo Efdd, Affronte ha comunque deciso di cambiare e passare ai Verdi, il gruppo parlamentare che, come sostenuto da diversi eurodeputati e dallo stesso Beppe Grillo, sarebbe stato preso in considerazione già ai tempi delle iniziali trattative per l'uscita dall'Efdd per questioni di affinità politica, gruppo che però ha rifiutato ogni apparentamento con M5S.

"Affronte ha deciso di lasciare il MoVimento 5 Stelle e passare ai Verdi. Gravi inadempienze al rispetto del codice di comportamento prevedono la richiesta di pagamento della sanzione di 250.000 euro prevista dal Codice comportamento per i candidati del MoVimento 5 Stelle alle elezioni europee e per gli eletti al Parlamento europeo che lui e tutti gli europarlamentari eletti del MoVimento 5 Stelle hanno firmato", ha commentato dal suo blog Beppe Grillo. "Affronte – ha proseguito – dovrebbe dimettersi immediatamente dal Parlamento Europeo e lasciare spazio a un eletto del MoVimento 5 Stelle. Se questo non avverrà, con i soldi della sanzione di Affronte, che gli sarà notificata non appena saranno svolte le procedure burocratiche, aiuteremo i terremotati delle Marche e dell'Umbria".

Affronte: "Simili a una setta, Movimento gestito da incapaci"

"Hanno tirato fuori l'artiglieria pesante, ma me l'aspettavo, l'avevo messa nel conto. Il movimento ha una base fideistica con dinamiche quasi da setta per cui, ovviamente, c'è stata una reazione molto forte". Con queste affermazioni Marco Affronte ha commentato le reazioni scaturite dalla notizia del suo passaggio al gruppo parlamentare dei Verdi.  "A un certo punto ho smesso di guardare i social, erano sempre le stesse cose che si ripetevano. Ho scelto di lasciare il M5S per quel che è successo negli ultimi giorni e per un disagio accumulato da un anno: i principi del M5S in cui sono entrato ce li stiamo lasciando alle spalle un pezzetto alla volta. Il Movimento è gestito da incapaci, tanto che ho paura all'idea che i miei figli possano vivere in un paese governato dal M5S", riferisce l'agenzia stampa Ansa.

442 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views