L’Enav fa uno sconto del 25% alle compagnie aeree per riportare su il traffico
L'obiettivo è quello di riportare il traffico aereo ai livelli pre-crisi. L’Enav, in accordo con il Ministero dell’Economia e delle Finanze e con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, ha deciso di ridurre le tariffe per le operazioni di aeroporto per attirare i vettori sugli aeroporti della Penisola. E non è un piccolo taglio: ora ogni aereo che toccherà il nostro paese potrà usufruire di uno "sconto" del 25% sulle operazioni in aeroporto. Le nuove tariffe saranno in vigore fino al 31 dicembre 2013 e consentiranno un risparmio di circa 20 milioni di euro per tutte le compagnie aeree che atterrano e decollano dagli aeroporti italiani. In pratica per ogni atterraggio gli aerei pagheranno 185 euro e non più 245. A beneficiarne saranno sia le compagnie italiane alle prese con la crisi del trasporto aereo che ha fatto tornare i livelli di traffico a quelli del 2006 (Alitalia-Cai, Meridiana-Air Italy Blue Panorama), sia quelle più forti come Ryanair, EasyJet e Lufthanza e tutte le altre straniere. La decisione è arrivata a seguito del drammatico calo dell’8% del traffico medio in Italia (2013), dato che ben si sposa con quello dello scorso anno quando il calo fu del 8-9%.
EasyJet accoglie con favore la decisione di ENAV di ridurre del 25% le tariffe di assistenza al volo in Italia, fino alla fine del 2013. Ogni iniziativa volta a migliorare l'efficienza dei servizi di trasporto aereo porterà benefici di carattere economico, contribuirà a potenziare il turismo e inoltre porterà benefici ai passeggeri italiani grazie a tariffe più contenute. Si tratta di un passo nella giusta direzione in un momento di grande importanza per la riforma del trasporto aereo in Europa". E' quanto afferma Frances Ouseley, direttore di EasyJet per l'Italia.
