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L’Audi RS4 gialla in fuga è stata trovata abbandonata e bruciata nel Trevigiano

La vettura è stata bruciata nelle campagne in provincia di Treviso, dei tre malviventi però ancora nessuna traccia.
A cura di Antonio Palma
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Audi RS4 gialla in fuga in veneto
Audi RS4 gialla in fuga in veneto

Dopo intensi giorni di ricerca da parte delle forze dell'ordine in tutto il Nord italia, è stata trovata nella notte tra lunedì e martedì l'Audi RS4 gialla che sta terrorizzando tutto il Nord est. La Audi gialla è stata abbandonata e incendiata nel Trevigiano probabilmente dagli stessi tre malviventi ricercati. L'auto era in aperta campagna vicino a un torrente, in un territorio di confine tra i comuni di One' di Fonte ed Asolo, in provincia di Treviso. Al momento del ritrovamento l'Audi gialla era ancora in fiamme. A far scattare l'allarme infatti è stato proprio l'incendio che ha allarmato alcuni cittadini di passaggio che hanno chiamato i vigili del fuoco. Dopo essersi accorti che l'auto poteva essere quella al centro di una imponente caccia, i pompieri hanno allertato le forze dell'ordine.

Sul posto quindi sono arrivati i carabinieri che hanno accertato che si trattava proprio dell’Audi Gialla con targa svizzera parziale TI 123 1 rubata all’aeroporto di Malpensa lo scorso dicembre e con la quale tre banditi si sono dati alla fuga con rocambolesche scorribande a folle velocità contromano causando anche un incidente mortale. Sull'auto ora verranno svolti i rilievi del caso in cerca di indizi che possano portare ai malviventi protagonisti delle fughe sul filo dei 260 km/h. Dei tre infatti al momento non è stata ancora trovata alcuna traccia e sembrano essere scomparsi nel nulla.

Intanto il giudice di Torino ha convalidato l'espulsione, poche ore prima del ritrovamento dell’Audi gialla bruciata, contro un ragazzo albanese che lunedì si costituito in  questura a Torino per dichiararsi estraneo alla vicenda. Il 32enne era apparso in una foto pubblicata online e che secondo alcuni raffigurava i tre malviventi in fuga avvistati per la prima volta sul passante di Mestre. La polizia ha accertato che l'uomo non può avere responsabilità nelle rapine compiute in Veneto perché ha provato che è sempre stato a Torino, ma comunque è risultato privo di permesso di soggiorno e per questo sarà espulso.

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