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L’Arabia Saudita bombarda i ribelli sciiti nello Yemen: in fuga il presidente Hadi

Il timore è che il conflitto interno possa trasformarsi in una vera e propria guerra dopo la fuga del presidente yemenita Abdel Rabbo Mansour Hadi. Intanto cresce il prezzo del petrolio.
A cura di Biagio Chiariello
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Sale pericolosamente la tensione nello Yemen dopo che questa notte aerei sauditi hanno lanciato un intervento armato contro i ribelli sciiti Huthi, che da settembre controlla Sanaa e che negli ultimi giorni stanno avanzando su Aden, la città portuale a sud dove si è rifugiato il presidente, il sunnita Abd-Rabbu Mansour Hadi. Secondo fonti della sicurezza citate dall'agenzia Ap, il capo dello Stato avrebbe già lasciato la città a bordo di un'imbarcazione per una destinazione sconosciuta. Fonti locali hanno raccontato di una rocambolesca fuga in battello, probabilmente verso Gibuti. Nel frattempo il sito del quotidiano egiziano Al Ahram ha scritto che esisterebbe “un'offerta” di mediazione per provare a trovare una soluzione al caso in cui è piombato il Paese. “L'accordo, che è stato svelato dal capo della polizia militare di Aden, prevede che le forze armate non si impegnino in uno scontro diretto con le milizie houthi e che i ribelli sciiti” nominino “un presidente ad interim houthi” di cui il ministro della Difesa Mahmud Al Subaihi diventerebbe “il suo vice, rappresentando il sud”. Il sito ammette però che non ci sono conferme sull'ipotesi di accordo, anche perché la notizia verrebbe da una “fonte vicina allo stesso Al Subaihi”.

 L'intervento armato ha causato un immediato aumento del prezzo del petrolio: il Brent, il greggio del Mare del Nord, è salito dello 0,7%. Il West Texasi Intermediate (quello americano) ha guadagnato l'1%. L’attacco arabo nello Yemen farà precipiterà la regione "in una guerra più ampia", ha detto uno dei leader Houthi sentito dalla rete al Jazeera, denunciando l'operazione, guidata dalla sunnita Arabia Saudita, come un'aggressione cui "risponderemo con coraggio". Intanto a sostegno delle azioni lanciate in Yemen dall'Arabia Saudita il presidente americano Barack Obama ha autorizzato supporto dal punto di vista logistico e in materia di intelligence alle operazioni militari guidate da Riad. Lo rende noto la Casa Bianca.

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