776 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

L’Aquila: ragazza 26enne muore in casa, ma per dieci giorni nessuno se ne accorge

Ad avvertire i carabinieri i vicini allarmati dall’odore che proveniva dall’appartamento.
A cura di Antonio Palma
776 CONDIVISIONI
Immagine

Dramma della solitudine all'Aquila dove una ragazza di 26 anni è stata ritrovata senza vita nella sua casa, nei quartieri antisismici del progetto C.a.s.e. di Cese di Preturo, dopo circa dieci giorni dalla sua morte. A dare l'allarme è stata un vicina di casa e conoscente della ragazza che si è insospettita dopo aver avvertito un cattivo odore provenire dall'appartamento della 26enne. All'arrivo dei carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile la vicina ha spiegato che era oltre una settimana che non la vedeva uscire di casa. I vigili del fuoco così hanno forzato la porta di ingresso dell'abitazione costruita a seguito del sisma trovando il cadavere in decomposizione riverso sul divano a pancia in giù e con la testa penzoloni. Secondo i primi rilievi la morte risalirebbe a circa una decina di giorni fa ma nessuno se ne era accorto.

La ragazza del resto viveva sola e non aveva molte relazioni sociali. I militari dell'arma hanno contattato la mamma che, convocata presso il comando provinciale, ha spiegato che da oltre un anno non aveva più notizie della figlia che si era allontanata volontariamente. Secondo quanto ricostruito dagli investigatori dell’Arma, la giovane di recente aveva perso il posto di lavoro presso un supermercato e viveva della piccola pensione di invalidità che percepiva a causa delle crisi epilettiche. Sul suo corpo non c'erano segni evidenti di violenza e in casa non è stato ritrovato nessun messaggio che possa far sospettare un suicidio. Ora sarà l'autopsia a stabilire l'esatta causa della morte della 26enne.

776 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views