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Kobe Bryant è strepitoso ma Denver resta in corsa, Chicago si rialza e vince

Nba Playoffs 2012 è tempo di rimonte: ai Lakers non bastano i 43 punti di Kobe per battere i Nuggets di Gallinari. Bulls e Hawks accorciano sul 2-3, Indiana passa il turno e manda a casa Orlando.
A cura di Vincenzo Di Guida
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Gallinari

Atlanta, Chicago e Denver sono ancora vive. Questo il responso delle gare giocate nella notte per i Playoffs Nba. Gli Hawks resistono al ritorno dei Celtics, i Bulls fanno il proprio dovere contro i 76ers, e i Nuggets di Danilo Gallinari respingono gli assalti di uno strepitoso Kobe Bryant, autore di una terrificante prestazione da 43 punti. Indiana batte Orlando e stacca il pass per la semifinale dove attende la vincente della serie tra Miami Heat e New York Knicks.

Kobe Bryant è monumentale ma non basta contro Gallinari – Come vincere una partita dove Kobe Bryant gioca ai livelli del miglior Michael Jordan, segnando da ogni posizione? Chiedetelo ai Denver Nuggets che sbancano lo Staples Center di Los Angeles 102-99 e allungano la serie a gara -6. Primo elimination game superato per Danilo Gallinari e compagni, che riescono a vincere in trasferta grazie al determinante contributo di JaVale McGee (21 punti e 14 rimbalzi) alla miglior performance della sua carriera, e Andre Miller (24 punti e 8 assist). Sono loro a cambiare il volto della partita: Miller domina in posizione di playmaker, McGee regala giocate d’atletismo, schiacciate e presenza a rimbalzo, stravincendo il duello con Andrew Bynum. La squadra di coach Karl aveva ipotecato la vittoria con un vantaggio di 15 lunghezze a 5’ dalla fine, prima che andasse al lavoro un immenso Bryant che con quattro canestri da tre punti consecutivi riportava a-2 i Lakers. Ma nel finale è ancora Miller a scrivere la parola fine con due liberi importantissimi. Buona la gara di Gallinari (14 punti) per impatto e carattere, meno al tiro (4-13 dal campo) Ora la serie ritorna in Colorado, i Lakers conducono 3-2 e avranno a disposizione il secondo match point.

Boston sciupa, Atlanta ringrazia e allunga la serie – Gli Atlanta Hawks sopravvivono e vincono gara -5 battendo in volata 97-96 i Boston Celtics. La squadra di Rivers getta alle ortiche la possibilità di chiudere la serie ad Atlanta a causa di una scellerata gestione dei possessi finali. Sull’87-86 Pierce (16 punti) ha la possibilità di segnare il canestro della vittoria, ma il suo jumper non trova neanche il ferro. Boston fa passare qualche secondo per spendere il fallo, ma i biancoverdi non hanno esaurito il bonus. Rimessa laterale per Atlanta a 8” dalla sirena, Rajon Rondo intercetta il pallone con un guizzo dei suoi, ma incredibilmente si perde in una serie infinita di palleggi e non riesce neanche a scoccare il tiro. Gli Hawks festeggiano guadagnandosi il diritto a giocare il sesto episodio della serie.

Orlando passa il turno, Chicago è ancora viva – A Est la prima squadra a passare il turno nei playoffs Nba è Indiana (non succedeva dal 2005). I Pacers eliminano gli Orlando Magic 4-1. In gara -5 Danny Granger (25 punti) e soci s’impongono 105-87. Dall’altra parte non bastano i 27 punti di Nelson. Per Orlando è tempo già di pensare al futuro, un futuro che potrebbe non essere con Dwight Howard (infortunato in questi playoffs). E la permanenza sulla panchina dei Magic di Stan Van Gundy appare molto difficile. Con la difesa e l’orgoglio di chi non vuole mollare Chicago batte 77-69 Philadelphia e accorcia le distanze nella serie (i 76 ers conducono 3-2). Sugli scudi Deng e Boozer, autori rispettivamente di 24 e 19 punti.

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