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Kenya, spari all’università: studenti in fuga e gente sui tetti, ma era un’esercitazione

Un’esercitazione della polizia all’università Strathmore di Nairobi ha scatenato il panico per il timore di un nuovo attentato dopo quello all’università di Garissa.
A cura di A. P.
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La paura di attentati in questo periodo purtroppo è altissima in tutti i Paesi, come dimostrano le decine di casi di falsi allarmi bomba in tutto il Mondo. Da questo panico non è immune il Kenya dove a causa di un esercitazione antiterrorismo della polizia locale in una università di Nairobi, questa mattina è scoppiato il caos. All'interno degli edifici dell'università Strathmore della capitale keniana infatti ci sono stati attimi di vero panico tra studenti e insegnanti quando all'improvviso sono stati uditi degli spari. Come raccontano i media locali, con la paura che potesse trattarsi dell'ennesimo attentato sanguinario, centinaia di studenti sono scappati in strada terrorizzati, mentre altri hanno cercato riparo addirittura sui terrazzi e sui cornicioni delle finestre con il grosso rischio che qualcuno potesse farsi male. In realtà, come confermato dal capo della polizia della capitale keniana, Japheth Koome, si trattava solo di una esercitazione. La polizia infatti ha messo in atto una simulazione per verificare lo stato d'allerta dei servizi di emergenza in un luogo considerato sensibile dopo la strage all'università keniana di Garissa nell'aprile scorso dove morirono 150 persone.

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