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Jan Casimir Seski, il chirurgo – killer che fa infuriare lo Zimbabwe

Dopo il caso di Cecil, dallo Zimbabwe nuove accuse a Jan Casimir Seski, il chirurgo – killer che ha una macabra “collezione di trofei”.
A cura di Redazione
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Lui si chiama Jan Casimir Seski, è un noto chirurgo di Pittsburgh di quasi settanta anni con la “passione” per la caccia grossa. Dopo il caso dell’uccisione del leone Cecil, per mano di un dentista americano (ormai da giorni bersaglio delle proteste degli animalisti), è proprio Seski ad essere finito al centro di nuove, furiose, polemiche. Secondo le autorità dello Zimbabwe, infatti, il chirurgo di Pittsburgh si sarebbe macchiato dell’uccisione illegale di un altro leone protetto, sempre durante un safari non autorizzato.

Del resto, Seski è noto da tempo agli “appassionati” di caccia grossa: le foto che lo ritraggono sorridente in compagnia delle sue prede circolano da tempo sui forum specializzati. Il chirurgo, che caccia con arco e frecce, fa bella mostra di sé (si fa per dire), in compagnia di carcasse di ippopotami, gazzelle, zebre ed altri animali protetti. E proprio con arco e frecce sarebbe stato ucciso il leone in una delle riserve naturali dello Zimbabwe: per ora il chirurgo non ha rilasciato dichiarazioni, né ha provato a difendersi.

Per lui, del resto, parlano le immagini:

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