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Italiano ucciso in Alaska: era stato militare della Brigata Folgore

La polizia ha catturato il presunto assassino. L’italiano si chiamava Paolo Grassi e viveva da tempo negli USA.
A cura di D. F.
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Paolo Grassi, un uomo di 33 anni originario di Varese, è morto nella giornata di ieri a Anchorage, in Alaska, dove da anni viveva insieme alla moglie, una cittadina statunitense. Stando a quanto riportato dai media locali l'italiano sarebbe stato ucciso. Paolo Grassi, secondo i giornali dell'Alaska, sarebbe stato vittima di un omicidio e l'assassino sarebbe un uomo di origini sudamericane, che ha ferito anche un'altra persona ed è stato arrestato oggi dalla polizia. A confermare la notizia della morte di Grassi è stata la Questura di Varese: "In seguito alla richiesta di informazioni dei famigliari – si legge in una nota – la Questura di Varese attraverso i canali diplomatici ha purtroppo appurato la fondatezza della triste notizia".

Paolo Grassi dopo il diploma si era arruolato nei paracadutisti della Brigata Folgore di Pisa, con la quale aveva partecipato anche a numerose missioni internazionali. Proprio nella cittadina toscana l'uomo aveva conosciuto Connie, una giovane statunitense che aveva sposato ma alla quale sembra che negli ultimi tempi non fosse più legato. Grassi, andato a vivere in Alaska, da qualche anno si era arruolato nell'esercito americano ed era di stanza a Port Richardson, una base nello stato più settentrionale degli Usa.

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