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Istat, la ripresa frena: “La crisi greca pesa sull’Italia”

Leggera frenata dell’encomia nazionale nel secondo trimestre dell’anno dopo i numeri di inizio anno.
A cura di Antonio Palma
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La ripresa economica dell'Italia non si è interrotta ma ha subito un deciso rallentamento nel secondo trimestre dell'anno soprattutto a causa di fattori esterni come la crisi della Grecia. Lo rende noto l'Istat nella sua nota mensile sull’andamento dell’economia italiana. "La ripresa economica prosegue, ma le informazioni provenienti dai settori produttivi indicano una intensità più contenuta rispetto al primo trimestre" spiegano dall'istituto di statistica nazionale. L'indice composito, stilato sulla base dei dati di contabilità nazionale e degli indicatori mensili più recenti, "ha evidenziato in aprile una decelerazione, proseguendo la tendenza in atto da febbraio" sottolineano ancora dall'Istat. Nel dettaglio "si conferma la riduzione delle spinte deflative cui seguirebbe in autunno una moderata ripresa dei prezzi", ma sul quadro macroeconomico dell'Italia, rileva l'Istituto, "pesa tuttavia l'incognita relativa agli sviluppi della crisi greca".

Anche sul fronte del mercato del lavoro ci sono in generale segnali positivi ma la vera ripresa appare ancora lontana, secondo i dati Istat. "Non si è ancora verificata una ripresa stabile dell'occupazione" visto che "il livello complessivo degli occupati è rimasto sostanzialmente invariato" spiegano dall'istituto, "tuttavia alcuni segnali positivi prefigurano andamenti più favorevoli nei prossimi mesi". Uno di questo è il fatto che si sia "verificata una riduzione dell’incidenza della disoccupazione di lunga durata, storicamente molto elevata nel nostro paese". In generale "il tasso di posti vacanti è cresciuto di un decimo di punto nel primo trimestre rispetto al quarto trimestre. La variazione positiva riflette un aumento dei posti di lavoro richiesti dalle imprese e si accompagna alla stabilizzazione del tasso di disoccupazione, con una complessiva riduzione della tensione del mercato del lavoro".

 

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