Israele si ferma, oggi i funerali di Shimon Peres: a Gerusalemme anche Renzi e Obama
Israele si ferma per l’ultimo saluto all’ex presidente Shimon Peres, scomparso mercoledì 28 settembre, all’età di 93 anni. A Gerusalemme sono accorsi leader ed ex leader politici da tutto il mondo. Presenti anche il presidente del Consiglio Matteo Renzi, il principe Carlo d'Inghilterra e il presidente USA Barack Obama, quello francese François Hollande e quello tedesco Joachim Gauck. Il leader della Casa Bianca, in particolare, conduce una delegazione di 33 funzionari degli Stati Uniti, tra cui il Segretario di Stato John Kerry e Nancy Pelosi, leader democratico alla Camera dei Rappresentanti. In prima fila le massime autorità israeliane: il presidente Reuven Rivlin, il premier Benjamin Netanyahu e il presidente del parlamento Yuli Edelstein.
C'è anche Abu Mazen, presidente dell'Autorità palestinese: la sua ultima visita a Gerusalemme risale al 2010. Partecipa anche il presidente palestinese Mahmoud Abbas. Accogliendolo, Netanyahu ha detto della sua presenza: "Lo apprezzo molto per la nostra gente e per noi". In realtà la presenza del leader palestinese è stata duramente criticata da Hamas che ha indetto per oggi un giorno di rabbia ma anche da siti web di al Fatah, il suo stesso partito.
"Shimon Peres era sicuro che alla fine la luce sarebbe riuscita a vincere le tenebre, era un uomo dalla grande statura, ti voglio bene, tutti noi ti amiamo" così il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ricorda del cimitero di Mount Herzl. "Ricordiamo questo grande leader, che possa riposare in pace" ha sottolineato il premier israeliano.
L'ultimo evento di questa portata furono nel 1995 i funerali di Yitzakh Rabin, assassinato da un estremista israeliano contrario alla pace, voluta proprio da Peres, fautore degli accordi di pace di Oslo tra Israele e palestinesi, che valse il Nobel a Peres, allo stesso ex premier Rabin e al capo dell'Olp Yasser Arafat. Peres sarà sepolto accanto a Rabin, suo ex rivale politico nel partito laburista.
