Isabella Noventa aveva vinto al SuperEnalotto. “Soldi consegnati a Freddy Sorgato”
Si riaccendono i riflettori sul giallo di Albignasego, in provincia di Padova, dove lo scorso gennaio Isabella Noventa fu uccisa in circostanze ancora da chiarire. E ci sarebbe anche una possibile svolta. Gli inquirenti ovviamente stanno cercando di rispondere alla principale domanda del caso: cosa ha spinto gli indagati – i fratelli Freddy e Debora Sorgato e Manuela Cacco – ad ucciderla? In tal senso, secondo Il Gazzettino, pochi giorni fa un conoscente della vittima avrebbe fatto una importante rivelazione: "Isabella ha vinto al gioco una grossa somma di denaro e quei soldi li ha consegnati a Freddy". Secondo le prime ricostruzioni una parte di quei soldi sarebbe stata ritrovata in casa del maresciallo dei carabinieri Giuseppe Verde, ex compagno di Debora Sorgato, che il 4 marzo scorso durante la perquisizione nella propria abitazione aveva detto di non sapere di chi fossero quei 124mila euro rinvenuti dentro sacchi e scatoloni. L’uomo risulta peraltro indagato: secondo l'ipotesi di accusa del pm Giorgio Falcone, avrebbe violato il segreto d'ufficio e si sarebbe collegato abusivamente alla banca dati delle forze di polizia.
L’avvocato di Manuela Cacco, la tabaccaia che avrebbe avuto una relazione con Freddy, ha messo subito le mani avanti: “Maxi vincita all’Enalotto di Isabella poi consegnata a Freddy? Manuela non ne sapeva nulla, non mi ha mai accennato a questo fatto e non lo ha fatto nemmeno durante l’incidente probatorio”, ha detto Alessandro Menegazzo, che sta difendendo la donna dall’accusa di concorso in omicidio a favoreggiamento. “Si parla – aggiunge il legale, come riporta il Mattino di Padova – di questa vincita, che sarebbe stata addirittura il movente dell’omicidio. Eppure in tanti incontri avuti in carcere con Manuela, questo particolare non è mai uscito. Resta da capire se chi ha messo in giro queste voci è attendibile oppure no. A mio avviso sono chiacchiere del tutto infondate che non inficiano la posizione di Manuela che ha sempre collaborato con la giustizia”.