Ior: si dimettono direttore generale e vice della banca vaticana
Dopo gli scandali passati e la recente decisione di Papa Francesco di istituire una commissione d'inchiesta interna sugli affari della banca vaticana, cambio di guardia al vertice della dirigenza dello Ior. Come informa la sala stampa vaticana infatti questa sera si sono dimessi il direttore generale dello Ior Paolo Cipriani e il suo vice Massimo Tulli. I due hanno rassegnato le loro dimissioni alla Commissione dei cardinali e al board di sovrintendenza dell'Istituto per le Opere religiose del Vaticano che le hanno già accettate rendendole esecutive. Le funzioni di direttore generale dell'Istituto sono state assunte ad interim dall'attuale presidente Ernst von Freyberg. "Dopo molti anni di servizio ambedue hanno deciso che questo atto sarebbe stato nel migliore interesse dell’Istituto stesso e della Santa Sede" viene spiegato nella nota diffusa dal Vaticano dove si annuncia anche che von Freyberg sarà coadiuvato da Rolando Marranci in qualità di Vice-Direttore e da Antonio Montaresi.
C'è bisogno di una nuova direzione – "Sebbene siamo grati per i risultati conseguiti, oggi è chiaro che abbiamo bisogno di una nuova direzione per accelerare il ritmo di questo processo di trasformazione" ha spiegato von Freyberg ringraziando Cipriani e Tulli. "Dal 2010 lo Ior e la sua Direzione hanno lavorato seriamente per portare le strutture e i procedimenti in linea con gli standard internazionali di lotta al riciclaggio di denaro" ha poi proseguito von Freyberg ricordando "i progressi fatti" fino ad oggi nella lotta al riciclaggio. Il presidente dello Ior ha sottolineato inoltre che nel maggio scorso è stato dato incarico al Promontory Financial Group dell'Istituto di "potenziare il programma antiriciclaggio dell’Istituto in sette flussi di lavoro e il controllo dei rapporti con i clienti".
