Interviene per difendere il figlio: 60enne ucciso a coltellate nel vibonese
Mario Torchia, sessanta anni, è stato ucciso con alcune coltellate da un giovane che poi è stato fermato poco dopo il delitto dai carabinieri. Il presunto assassino è Foca Carchedi, 29 anni. L'omicidio è avvenuto a Francavilla Angitola, un centro del vibonese. Secondo una prima ricostruzione dei carabinieri, la vittima – che era un ufficiale giudiziario che lavorava nel Tribunale di Vibo Valentia ed era conosciuto anche per il suo impegno in politica – sarebbe intervenuta in difesa del figlio, che stava litigando in casa con il presunto assassino, e nella colluttazione avuta con quest'ultimo sarebbe stato raggiunto da alcune coltellate. Una di queste ne ha provocato la morte istantanea.
Ferito anche il figlio della vittima: è ricoverato nell'ospedale di Catanzaro – I soccorsi sono stati per il sessantenne inutili e i sanitari arrivati sul posto non hanno potuto far altro che constatare il decesso dell'uomo. Anche il figlio di Torchia è rimasto ferito nella colluttazione ed è stato ricoverato d'urgenza nell’ospedale di Catanzaro. Il ragazzo non sarebbe in pericolo di vita. Sul posto sono intervenuti i carabinieri del Comando provinciale di Vibo Valentia e delle stazioni di Pizzo Calabro e Filadelfia. Il giovane accusato del delitto è stato individuato poco dopo nella sua abitazione.
Presunto omicida è amico di famiglia della vittime: "Soffre di problemi psichici" – Il presunto omicida, stando a una primissima ricostruzione dei carabinieri, sarebbe un amico di famiglia delle vittime. Il giovane, che ora si trova in caserma in stato di fermo, soffrirebbe di problemi psichici e avrebbe agito probabilmente in preda a un raptus.