Insultato dai compagni di classe perché gay: 13enne si suicida
Suicida a soli 13 anni dopo essere stato vittima di umiliazioni e violenze a sfondo omofobo: protagonista della vicenda Tyrone Unswworth, un ragazzino australiano a lungo vessato dai suoi compagni di scuola. Il piccolo viveva a Brisbane e frequentava la Aspley State High School. “Era un ragazzino femminile, amava la moda, il make up e i maschi infierivano su di lui, lo chiamavano gay, fr*cio…era un continuo, da anni” ha raccontato la madre, Amanda Unsworth.
La vicenda ha suscitato molto scalpore ma la scuola frequentata dal giovane ha dichiarato di essere sempre stata all’oscuro della vera e propria persecuzione messa in atto verso il giovane. La preside Jacquinta Miller, a tal proposito, ha dichiarato: “Nessuno è venuto a comunicarci nulla. Se l’avesse fatto questi ragazzi sarebbero stati fermati”. La versione della dirigente lascia piuttosto perplessi, visto che in realtà a quanto pare di un episodio era stata messa al corrente: meno di un mese fa Tyrone era stato appeso a una recinzione fuori da scuola. Il fatto è stato assai violento, infatti il ragazzino dovette subire anche un intervento.