Inghilterra, banda di 14enni uccise un ragazzo in lavanderia. Tutti condannati
Alcuni di loro avevano appena 13 anni, ma ciò non gli impedì di uccidere ugualmente un ragazzo che si trovava in una lavanderia di Liverpool. Per questo cinque adolescenti inglesi sono stati condannati per l'omicidio di Sean McHugh, 19 anni, ucciso con un lungo pugnale il 30 settembre scorso. Responsabile materiale di quell'assassinio è Reese O'Shaughnessy, 19 anni, condannato a 18 anni di carcere; insieme a lui però erano presenti anche Andrew Hewitt, 15 anni, Keyfer Dykstra, Corey Hewitt e Joseph McGill, tutti di 14 anni e tutti tratti in arresto con condanne dai 6 ai 12 anni di prigione. Il giudice Clemente Goldstoneha definito gli assassini come una "folla di predoni".
Sean McHugh, 19 anni, è stato accoltellato in una lavanderia a Anfield dalla banda di giovani criminali, ognuno dei quali secondo il giudice ha avuto un ruolo diverso nell'assassinio. Il 19enne è stato ammazzato con una pugnalata al petto semplicemente per la sua appartenenza a una "banda" rivale. Sean McHugh sarebbe morto pochi giorni dopo in ospedale per dissanguamento. I suoi giovani killer l'hanno colpito con un pugnale legato a una sorta di manico di scopa. Dopo averlo pestato, lo hanno accoltellato all'inguine e infine al petto, poi sono fuggiti. Sean, invece, è riscito a trascinarsi fino a un vicolo, dove è stato soccorso dopo aver perso una grande quantità di sangue. Per lui, malgrado il tempestivo ricovero in ospedale, non c'è stato nulla da fare.