Influenza: sono già 1,6 milioni gli italiani colpiti da inizio stagione

Dopo un inizio relativamente calmo, l'influenza stagionale in Italia sta raggiungendo in questo periodo il suo picco massimo. Come segnala l'ultimo rapporto in ordine di tempo stilato dai medici sentinella della rete Influnet dell'Istituto superiore di sanità, infatti, la curva epidemica delle sindromi influenzali, dopo aver superato la soglia che determina l’inizio del periodo epidemico nel nostro Paese, sta crescendo ancora. Nell'ultima settimana monitorata, cioè quella dal 25 al 31 gennaio, i casi accertati dai medici della rete di controllo sono stati 288mila. Un numero che porta gli italiani costretti a letto dall'epidemia di influenza a un totale di oltre 1,642 milioni dall'inizio della sorveglianza.

Sempre secondo quanto segnala Influnet, il livello di incidenza in Italia è pari a 4,74 casi per mille assistiti. Le fasce di età maggiormente colpite sono quelle pediatriche, in particolare i bambini al di sotto dei quattordici anni per i quali proprio in questa settimana, il numero di casi è aumentato maggiormente. Nel dettaglio, nella fascia di età 0-4 anni il dato è pari a 13,25 casi per mille assistiti; nella fascia 5-14 anni a 10,50/mille; nella fascia 15-64 anni a 4,03/mille, e tra le persone di età pari o superiore a 65 anni a 1,20 casi per mille assistiti. Le regioni maggiormente colpite sono Piemonte, Marche, Provincia Autonoma di Trento, Emilia-Romagna, Lazio e Basilicata, ma in generale il valore dell'incidenza è inferiore a quello raggiunto in molte delle precedenti stagioni influenzali.