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Infermiera in ospedale fa una drammatica scoperta: il paziente morto è il fratello

La tragedia che ha colpito Jenifer. Durante il suo turno di lavoro al Mision Hospital in California, arriva un ragazzo vittima di un incidente stradale. Insieme ai medici, non riesce a salvarlo. Poi, quando la collega estrae i documenti dal portafogli del giovane, l’angosciante scoperta.
A cura di B. C.
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Arriva dalla California una notizia che fa davvero riflettere sui casi della vita. Siamo a San Juan Capistrano: un ragazzo attraversa la strada e un’auto lo ha investe. Subito l’ambulanza lo trasporta al Mision Hospital, dove a soccorrerlo ha trovato di turno l’infermiera Jenifer Medina. La ragazza, insieme ai medici, ha cercato di salvare la vita a quel giovane, ma purtroppo non ce l’ha fatta, aveva subito troppi traumi al cervello. Presa dal momento, non si era accorta di un particolare che una volta appurato, ha segnata la sua vita e quella della sua famiglia per sempre. Quando infatti è giunto il momento di identificare il corpo, Jenifer, che già aveva notato un aspetto familiare in quel povero ragazzo, ha estratto la sua carta d’identità si è resa conto che la vittima era suo fratello. “Tutto il mondo mi è crollato addosso“, ha raccontato commossa alla NBC Los Angeles.

Qualche giorno dopo Jenifer  ha aperto una campagna di raccolta fondi per il funerale sulla piattaforma ‘GoFundMe’. “Il giorno che ho temuto di più è arrivato, quello in cui avrei visto il mio fratellino entrare come paziente dove lavoro. Quel giorno è stato il 2 ottobre – ha scritto la infermiera americana sulla piattaforma – sono crollata a piangere sul pavimento dell’ospedale“. “Mio fratello – continua Jenifer – è stato investito da un camion verso le 10-10:30 di sera, volando via per quasi 7 metri. Il dottore ha cercato di far ripartire il suo cuore, ma aveva troppi traumi al cervello. Ora voglio solo che tutte le persone che amava e lo amavano abbiano la possibilità di dargli l’ultimo addio. Tutte le vostre donazioni sono molto apprezzate in questo momento difficile. La mia famiglia e io vi saremo per sempre grati per tutto l’aiuto emotivo ed economico“.

Nel frattempo lo sceriffo della Contea di Orange ha annunciato che, in relazione all’incidente è stato fermato e posto in arresto un ragazzo di 19 anni.  Dovrà rispondere delle accuse di omicidio colposo e mancato soccorso.

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