Indonesia, due esplosioni a stazione dei bus a Giacarta: “Attacco kamikaze, brandelli umani”

Due violente esplosioni hanno squassato nella serata di mercoledì, ora locale la capitale dell'Indonesia, Giacarta. Lo rivelano vari media locali che parlano di sangue e brandelli umani sparsi dappertutto. Le due esplosioni hanno interessato un stazione degli autobus dove vi erano numerose persone in attesa. Secondo testimoni, citati dai media,  le due deflagrazioni sarebbero avventure  a circa 5 minuti l'una dall'altra, intorno alle 9 di sera locali in una stazione di pullman del popolare quartiere della parte orientale del metropoli, Kampung Melayu.

Secondo le prime ipotesi d parte degli inquirenti si sarebbe trattato di  un attacco suicida. La polizia locale infatti ha informato che ci sono state diverse vittime e che tra di loro figura lo stesso attentatore. A terra senza vita, oltre al kamikaze, è rimasto un poliziotto mentre alcune decine di persone sono rimaste ferite e sono state trasportate in ospedale in gravi condizioni. Un funzionario dell'ospedale, intervistato da una tv locale, ha riferito che due poliziotti e un civile sono stati assistiti e tutti e tre erano coscienti mentre fonti di altri ospedali hanno parlato di altre cinque persone ferite.

Il Paese da tempo è nel mirino di gruppi islamici con attacchi sanguinari. Le autorità di una delle più grande nazioni musulmani del mondo sono sempre più preoccupate di una ripresa del radicalismo, guidata in parte da una nuova generazione di militanti che si ispirano al sedicente Stato islamico.