India, bimbo nasce con “sindrome della sirena” e muore dopo 10 minuti

Sgomento in India per la nascita di un bambino affetto da sindrome di Mermaid, una condizione rarissima in cui il neonato viene al mondo con le gambe fuse tra loro. Purtroppo il piccolo è riuscito a sopravvivere solo per una manciata di minuti poiché nulla hanno potuto fare i medici per porre rimedio alle sue condizioni estremamente gravi. A quanto pare la madre del piccolo non si era mai sottoposta a visite approfondite durante la gravidanza, e molto probabilmente sarebbe stata sufficiente un'ecografia per notare in tempo la malformazione e tentare di porvi un adeguato rimedio.

Il dottor Vandana Arya, 35 anni, ha spiegato ai giornali indiani di non aver mai visto nulla di simile nell'ospedale di Saharanpur, nell'Uttar Pradesh, nel nord dell'India: "Mai, prima d'ora, avevo avuto a che fare con qualcosa del genere. Mi è capitato spesso di far nascere bambini con malformazioni congenite anche gravi, ma mai con la sindrome di Mermaid".

Il precedente

Prima del piccolo indiano, la sindrome della sirena aveva già fatto una vittima, Shiloh Pepin, di soli 10 anni. La bambina soffriva dalla nascita di questa rara condizione, le sue gambe erano fuse e gli organi interni vicini al collasso. Ma ciò non ha impedito a Shiloh di essere felice e piena di energia. Nel 2005 un altro caso si era verificato in Perù, ma questa volta a lieto fine. Milagros Cerron, bimba nata con le gambe fuse, dopo una serie di operazioni, è riuscita a camminare con entrambi gli arti e conduce attualmente una vita normale.

Che cosa è la sindrome della sirena?

Questa malattia, anche conosciuta come sirenomelia o sindrome della sirena, è una malformazione congenita con la quale gli arti inferiori sono fusi insieme, assumendo le sembianze della coda di una sirena. Questa condizione, estremamente rara, si verifica una volta ogni 100mila nascite e solitamente porta alla morte dopo uno o due giorni dalla nascita, a causa delle complicazioni dovute ai reni anomali ed al mancato sviluppo o al malfunzionamento della vescica urinaria.