India, assalto a commissariato di polizia: almeno nove morti

Sanguinoso attacco terroristico questa mattina nello stato nord occidentale indiano del Punjab. Uomini armati hanno assaltato un commissariato di polizia nella città di Dinagar, nel distretto del Gurdaspur provocando almeno nove morti tra agenti delle forze dell'ordine e civili . Lo riferiscono giornali ed emittenti televisive locali. Secondo le prime informazioni, i terroristi sarebbero almeno quattro. Si sarebbero presentati indossando uniformi dell'esercito indiano per passare inosservati e avrebbero ingaggiato un violentissimo scontro a fuoco con la polizia facendo una strage. Gli assalitori si sono poi asserragliati proprio nell'edificio delle forze di sicurezza dopo aver ucciso gli agenti all'interno. Tra le vittime civili ci sarebbero anche due detenuti che si trovavano in camera di sicurezza al momento dell'assalto. Prima di entrare nel commissariato, gli attentatori avrebbero anche attaccato una fermata dell' autobus lungo la strada e rubato dei mezzi. L'esercito e il ministero dell'interno hanno smentito però la notizia della presa di ostaggi che inizialmente si era diffusa.

L'assalto comunque è ancora in corso e le forze speciali dell'esercito indiano sono sul posto e hanno iniziato una controffensiva. Il bilancio provvisorio sarebbe di almeno nove morti e una decina di feriti, ma non ci sono ancora conferme ufficiali sul numero esatto delle persone coinvolte. Secondo i media locali tutti i poliziotti e i detenuti all'interno del commissariato sono stati uccisi. Le autorità indiane intanto hanno dato l'ordine di rafforzare le misure di sicurezza al confine con il Pakistan dove si trova la città. Sempre stamane nello stesso distretto, sui binari della ferrovia Pathankot-Dinanagar, sono state trovate cinque bombe. Gli investigatori stanno ora accertando se ci sono legami con l'attentato.