374 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Incidente nel Catanese, precipita un elicottero: un morto e quattro feriti

Lo schianto sarebbe stato causato dall’urto dell’elicottero con delle pale eoliche nella zone di Mineo. Il velivolo del 118 stava trasportando un paziente dall’ospedale di Caltanissetta a quello di Messina.
A cura di Susanna Picone
374 CONDIVISIONI
Incidente nel Catanese, precipita un elicottero: un morto e quattro feriti

Bilancio tragico per un incidente avvenuto poco dopo le 9 di questa mattina nelle campagne di Contrada Borgo Lupo, tra Ramacca e Mineo (Ct): un elicottero del 118 che si trovava in volo dall’ospedale di Caltanissetta a quello di Messina è caduto provocando la morte del copilota e il ferimento di altre 4 persone: un infermiere, un medico, il pilota e il paziente che stavano trasportando in ospedale.

Il velivolo era decollato dalla base 118 di Caltanissetta per un soccorso ed ha perso il controllo a causa dell’urto con un impianto per la produzione di energia eolica schiantandosi così violentemente contro il suolo. I primi soccorsi ai feriti sono stati particolarmente difficili a causa della presenza di una fitta nebbia nella zona e della posizione scomoda, difficilmente raggiungibile con altri mezzi, in cui si trova l’elicottero.

Le persone presenti a bordo, il medico Rita Di Manno, l’infermiere Antonio Giuffrida e il pilota Luca Troia, sarebbero riusciti da soli ad allontanarsi dal relitto in seguito allo schianto per poi ricevere i primi soccorsi in attesa di essere trasferiti in ospedale insieme alla paziente Angela Bonelli. Tutti hanno la prognosi riservata ma il più grave dei quattro è Antonio Giuffrida che ha riportato trauma cranico e toracico, diverse fratture alle gambe ed è stato ricoverato in chirurgia d'urgenza.

È apparso decisamente sotto choc il pilota dell’elicottero che avrebbe ripetutamente chiesto ai soccorritori  notizie del suo collega, il copilota Sergio Torre, mentre questi stavano cercando di estrarne il corpo incastrato nelle lamiere del velivolo.

Intanto, mentre l'intera zona è ancora vietata ai cronisti e ai fotografi, è stata subito aperta un’indagine dall’Ansv, l’Agenzia nazionale per la sicurezza del volo, che ha disposto l’invio di un investigatore per un sopralluogo e per raccogliere eventuali elementi utili all’inchiesta.

374 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views