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In Siria si muore di fame, Imam autorizzano a mangiare cani e gatti

La guerra ha creato una situazione drammatica nel paese tanto da costringere alcuni imam a dare il via libera al consumo di carne di cane e gatto.
A cura di A. P.
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La terribile guerra che sta sconvolgendo la Siria ha portato ad una situazione drammatica per la popolazione civile che letteralmente sta morendo di fame.  Una condizione terribile soprattutto per i profughi del conflitto tanto da spingere alcuni imam ad emettere una fatwa in cui si autorizza i fedeli islamici a mangiare carne di gatto e di cane. L'ultima indicazione in questo senso alla popolazione è arrivata da un imam di Yarmouk, il campo profughi palestinese che si trova nella periferia di Damasco, che  ormai è allo stremo  dopo un lunghissimo assedio che ha fatto mancare cibo e acqua per giorni. Altre autorizzazioni ai fedeli  a mangiare "carne impura" sono però arrivate anche da altri capi religiosi nel corso del conflitto siriano come ad esempio ad Homs, dove l'Imam aveva dato il via libera al consumo di carne di gatto, di cane e di asino.

L'emergenza alimentare in Siria provocata da una guerra che dura da oltre due anni e mezzo infatti ormai è drammatica. Nella maggior parte del Paese procurarsi il cibo è diventato difficilissimo e persino nella capitale i generi alimentari sono molto scarsi. Un gruppo di religiosi in un video rilanciato dalla tv satellitare al-Arabiya ha lanciato un disperato grido di allarme. "Come può il mondo dormire con lo stomaco pieno mentre c’è gente che muore di fame? Non avete sentito le fatwa nelle nostre strade e nelle nostre moschee che permettono alla gente di mangiare cani, gatti e altri animali che sono stati uccisi dalle bombe?" chiedono i religiosi concludendo "Avete dimenticato i vostri fratelli e sorelle che a Damasco patiscono la fame? State aspettando forse che cominciamo a mangiare la carne dei nostri martiri e degli altri morti?".

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