In Italia un milione di famiglie è senza reddito da lavoro
L’Istat ha rilasciato le tavole aggiornate sulla rilevazione della forza lavoro in Italia per l’anno 2016. Si tratta di dati che riguardano sia i livelli di presenza delle famiglie sul mercato del lavoro secondo la tipologia familiare, sia i tassi di attività, occupazione e disoccupazione secondo la condizione individuale all'interno del nucleo familiare. Si tratta di un lavoro molto complesso, che può essere meglio compreso esaminando le singole tavole.
L’analisi evidenzia in particolare come siano ancora 1.085.000 i nuclei familiari in cui vi sono persone abili al lavoro, ma ancora in cerca di occupazione; più della metà di essi è nel Sud Italia, ben 587mila casi, 300mila sono al Nord e circa 200mila al centro. Il dato è praticamente identico a quello dello scorso anno, quando le famiglie in tale situazione erano 1.092.000. Per la gran parte dei casi, si tratta poi di coppie con figli (circa 450mila) e il dato aumenta in maniera proporzionale al numero dei figli. È un numero molto alto, considerando che il totale di famiglie presenti sul mercato del lavoro è di circa 16 milioni e mezzo: dunque il 6,6% di esse non ha alcuna fonte di reddito da lavoro. Vale la pena di sottolineare che si tratta di famiglie che non hanno reddito da lavoro, ma che potrebbero avere “entrate” di altro tipo.
Il tasso di disoccupazione è più alto per le donne (9,5%) che per gli uomini (7,3%), anche se in circa 1 milione di famiglie le donne sono le uniche percettrici di reddito.
Ricordiamo che il tasso di disoccupazione complessivo, rilevato al mese di gennaio 2017 è dell’11,9%, stabile rispetto a fine 2016, ma in crescita dello 0,3% rispetto allo stesso periodo dell’anno predente. Parallelamente, l’indice di retribuzione contrattuale oraria è allo 0,4%, in calo di quasi un punto percentuale rispetto alla stesso periodo dell’anno precedente.
