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In Colorado la prima chiesa dedicata alla cannabis: “La marijuana è il nostro Dio”

In un sobborgo di Denver negli Stati Uniti è nata la prima International Church of Cannabis, conta già 1400 “fedeli” che si riuniscono dal giovedì alla domenica per fumare insieme. La facciata e l’interno delle navate decorate dai graffiti di Kenny Scharf.
A cura di Redazione Cultura
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"La religione è l'oppio dei popoli", sosteneva qualcuno. Con ogni probabilità la famosa citazione di Karl Marx andrà a breve ribaltata in "L'oppio dei popoli è una religione" considerata la nuova "fede" che si sta diffondendo tra le masse di fedeli a Denver, in Colorado. Stiamo parlando dell'International Church of Cannabis, che negli Stati Uniti sta facendo tanto discutere di sé.

È iniziata, naturalmente, con un gruppo di amici che fumano insieme. Steve Berke, come riportato dal Guardian, laureato alla Yale University, viveva temporaneamente in una vecchia chiesa di Denver. I suoi genitori – due agenti immobiliari – avevano acquistato l'edificio con più d'un secolo alle spalle per trasformarlo in un condominio di appartamenti.

Lui e Lee Molloy, con altri amici, si erano trasferiti da Miami in Colorado e qui hanno avuto l'idea. Steve ha convinto i suoi genitori a dargli l'edificio e, nove mesi dopo, il 20 aprile 2016, è nata la prima Chiesa Internazionale di Cannabis, con tanto di cappella dove accede a predicare il proprio "fumo santo". All'apparenza, almeno a giudicare dall'esterno, sembrerebbe una chiesa come le altre.

All'esterno è una chiesa come le altre (quasi)

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Torrette di mattoni rossi, la facciata tipica, all'apparenzasembra una chiesa classica della città in un sobborgo di Denver. Anche se qualche dettaglio, come le tre porte anteriori e la facciata ad arco verniciate con lo spray argentato e i graffiti ritraenti pianeti luminosi e felici – ad opera dell'artista Kenny Scharf, che ha esposto nel Whitney e nel Museum of Modern Art di New York – qualche dubbio nei fedeli dovrebbe già instillarlo all'ingresso.

All'interno si aspetta il Messia della Marijuana

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L'idea originale alla base della International Church of Cannabis era quello di aprirla al grande pubblico, ma siccome la legge del Colorado consente solo di fumare in club privati, finora la chiesa conta "solo" 1400 iscritti. Le porte ai "fedeli" sono aperte da giovedì a domenica, al venerdì si tiene il "servizio" privato. Ma da cosa nasce tutta questa libertà di fumare marijuana?

La marijuana medica fu legalizzata in Colorado nel 2000 – il primo Stato a scriverlo nella propria costituzione. La legalizzazione per uso ricreativo nel 2012 ha fatto tutto il resto. Nel 2016 solo in Colorado è stato venduto più di un miliardo di dollari di erba verde, che ha creato migliaia di nuovi posti di lavoro e ha raccolto quasi 200 milioni di dollari in entrate fiscali aggiuntive. Una chiesa dedicata alla cannabis può sembrare strano, ma in Colorado è ormai già una realtà.

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