Immigrazione: salvati in 800 nel Canale di Sicilia, migrante disperso in mare
UPDATE: Disperso un migrante. Tra le persone tratte in salvo questa notte nel Canale di Sicilia c’è un migrante che è caduto in acqua durante le operazioni e non è stato trovato. Risulta, dunque, al momento disperso. Secondo quanto si apprende il migrante si trovava a bordo del barcone che a un centinaio di miglia dall’isola di Lampedusa è stato soccorso da un mercantile battente bandiera maltese dirottato in zona dalla centrale operativa delle Capitanerie di Porto.
Non si fermano gli sbarchi di immigrati in Sicilia. Nelle ultime ore più di 800 persone sono state soccorse in almeno quattro distinti interventi della Guardia Costiera. Circa 400 migranti sono stati messi in salvo da due navi della Marina militare impegnate nell’operazione Mare Nostrum mentre un cargo di bandiera panamense è stato dirottato verso un barcone in difficoltà con a bordo 80 migranti e altri 95 sono stati prelevati da un pattugliatore. Alcuni migranti, circa 200, sono stati soccorsi da due motovedette salpate da Lampedusa: erano in difficoltà a circa 25 miglia dall’isola siciliana.
I migranti trasferiti a Lampedusa, tra di loro bambini e donne incinte – E alcune delle persone salvate nelle ultime ore sono state portate proprio sull’isola teatro del naufragio dello scorso 3 ottobre. La stessa isola che già ieri aveva accolto un altro barcone carico di migranti. Lì il centro di accoglienza è nuovamente in crisi: sono 718 le persone che lo occupano a fronte di un massimo di 300 posti. Gli ultimi migranti giunti sull’isola sono in prevalenza siriani. Tra di loro ci sono decine di bambini e diverse donne tra cui alcune in stato di gravidanza. Per gli altri migranti si stanno valutando altre destinazioni.