Ilva, operaio si ammala di cancro. Dai colleghi 20mila euro di ore di lavoro

L’Ilva di Taranto ha disposto un primo accredito di 20mila euro nei confronti di un operaio dello stabilimento siderurgico malato di cancro. Si tratta di Stefano Delli Ponti, in un anno ha contratto per due volte un carcinoma al collo e deve sostenere, per le sue cure, delle spese costosissime. E quei soldi dell’Ilva rappresentano il corrispettivo delle ore di ferie e di lavoro che i suoi colleghi gli hanno voluto donare. La raccolta di firme per aiutare l’operaio malato era stata avviata dall’Usb, Unione sindacale di base.

Un secondo accredito il prossimo mese – “Vogliamo ringraziare di vero cuore – sottolineano in una nota congiunta le Rsu di Fim, Fiom e Uilm – tutti coloro i quali con spiccato senso di solidarietà hanno contribuito alla sottoscrizione”. “Un secondo accredito – hanno aggiunto – verrà disposto a partire dal prossimo mese e che per tale effetto la sottoscrizione è ancora aperta attraverso le modalità note. Diffidiamo pertanto i lavoratori dal consegnare denaro contante a soggetti che possano, in qualche modo, farsi garanti di sottoscrizioni varie, ricordando che l'unica tipologia riconosciuta, in quanto attendibile e trasparente, resta quella attualmente in corso”.