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Il Vaticano smentisce Scalfari: “Il papa non ha mai parlato di pedofili tra i cardinali”

Dura replica della sala stampa del Vaticano a Scalfari: “Il papa non ha mai pronunciato le parole attribuitegli nell’intervista di oggi”.
A cura di Redazione
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Aveva ovviamente fatto molto discutere l'intervista rilasciata da papa Francesco ad Eugenio Scalfari, sia per l'eccezionalità del colloquio, sia per i suoi contenuti. In particolare, aveva destato particolare sorpresa la durezza di alcuni giudizi attribuiti al Pontefice sulla questione della lotta alla pedofilia nella Chiesa, nonché la presunta apertura sulla questione del celibato. Puntuale è però arrivata la precisazione di padre Lombardi, direttore della Sala Stampa Vaticana, sui termini e sui contenuti dell'incontro fra Bergoglio e Scalfari. Per il portavoce vaticano innanzitutto si è trattato di un colloquio "cordiale e molto interessante", ma non si può parlare di una vera e propria intervista, dal momento che "ciò che Scalfari attribuisce al Papa, riferendo “fra virgolette” le sue parole, è frutto della sua memoria di esperto giornalista, ma non di trascrizione precisa di una registrazione e tantomeno di revisione da parte dell’interessato".

Insomma, spiega padre Lombardi: "Non si può e non si deve quindi parlare in alcun modo di un’intervista nel senso abituale del termine, come se si riportasse una serie di domande e di risposte che rispecchiano con fedeltà e certezza il pensiero preciso dell’interlocutore". Ma non solo, perché nello specifico il direttore della Sala Stampa Vaticana ritiene che vi sia stata una vera e propria forzatura, su due punti specifici, ed il giudizio sull'operato di Scalfari è durissimo: "Ad esempio e in particolare, ciò vale per due affermazioni che hanno attirato molta attenzione e che invece non sono attribuibili al Papa. Cioè che fra i pedofili vi siano dei “cardinali”, e che il Papa abbia affermato con sicurezza, a proposito del celibato, “le soluzioni le troverò”. Nell’articolo pubblicato su Repubblica queste due affermazioni vengono chiaramente attribuite al Papa, ma – curiosamente – le virgolette vengono aperte prima, ma poi non vengono chiuse. Semplicemente mancano le virgolette di chiusura…Dimenticanza o esplicito riconoscimento che si sta facendo una manipolazione per i lettori ingenui?"

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