Il tassista-eroe di Manchester nella notte dell’attentato: corse gratis per i feriti
“Ho incontrato gente che aveva perso i propri cari e li ho portati all’ospedale. Non avevano soldi e non c’erano altri mezzi di trasporto a Manchester, tutte le strade erano chiuse”. AJ Singh, tassista di origine indiana, ieri sera ha messo a disposizione il suo mezzo a disposizione dei feriti dopo l‘attentato al concerto di Ariana Grande, trasportando decine di persone in ospedale e salvando così molte vite. Naturalmente, ha fatto tutto gratis.
Quando ha capito che la situazione era grave, ha attaccato un cartello al suo taxi con scritto a chiare lettere che le corse erano “free”, cioè non dovevano essere pagate. Quindi ha cominciato a fare avanti e indietro tra la Manchester Arena e l’ospedale. “Ho cercato di aiutare dove ce ne fosse bisogno” ha detto AJ alla televisione britannica Channel 4. “Alcune persone erano coperte di sangue, ferite ovunque. Una situazione che non avrei mai immaginato di vedere con i miei occhi” ricorda ancora.
Come lui hanno agito molti colleghi nella città britannica. Anche i tassisti di Liverpool si sono organizzati per andare a prestare aiuto a Manchester: “Amici, se siete a casa e siete liberi prendete il vostro taxi e offrite corse gratuite ai feriti di Manchester”. Ma non solo i tassisti: centinaia di persone hanno aperto le loro case ai feriti e alle persone terrorizzate scampate all’attentato. Anche gli hotel della zona hanno offerto camere gratis, rispondendo all’hashtag #RoomForManchester.