Il successo di Elena Ferrante continua: “L’amica geniale” arriva in Germania
Il successo di Elena Ferrante arriva anche in Germania: da sabato 29 agosto "L’amica geniale", primo volume della tetralogia uscito in Italia nel 2011 per E/O, sarà in vendita nelle librerie tedesche. "Meine geniale Freundin", questo il fedele titolo dell’edizione tedesca, esce per l’editore Suhrkamp, con una tiratura iniziale di centomila copie. Tanta l’attesa e moltissimi apprezzamenti per un fenomeno che anche quest’anno rischia di riconfermarsi fra i più sbalorditivi della letteratura mondiale.
"Der Neapolitanischen Saga" si prepara ad appassionare i lettori tedeschi, come è già accaduto in Italia e soprattutto negli Stati Uniti. I media nazionali seguono da giorni l’attesissima uscita: l’ultimo numero di "Der Spiegel" ha riportato un’intervista alla misteriosa autrice (o autore), la cui identità resta celata, fatta dal direttore Klaus Brinkbaumer in persona. Il settimanale "Die Zeit" ha affermato, senza esitazioni, che "l'autrice, con il suo ciclo su due amiche, entrerà nella storia della letteratura". Anche "Stern" ricorda con risalto che "nessuno sa chi sia, ma i suoi libri entusiasmano milioni di lettori: ora l'opera principale dell'autrice Elena Ferrante compare finalmente in tedesco".
Ma il successo mediatico non è il solo che attende la Ferrante: in programma, per tutto l’anno, numerosi reading ad Amburgo, Monaco e Darmstadt, fino a quando, il 18 ottobre, la saga napoletana arriverà alla Fiera del Libro di Francoforte.
Un successo mondiale
La saga de “L’amica geniale” ha conquistato milioni di lettori in tutto il mondo: la sua storia, appassionata ed emozionante, ha ricevuto un consenso unanime di critica, sia in Italia che all’estero. La storia di amore, fuga, rabbia ed emancipazione di Lila e Lenù soltanto in Italia ha superato le 150 mila copie vendute, mentre l'intera tetralogia ne ha totalizzate quasi 360 mila. Amazon, che ha stilato la classifica dei libri più venduti in Italia negli ultimi 12 mesi, ha piazzato Elena Ferrante al primo posto assoluto con il primo libro della serie, "L'Amica geniale", e al quarto e quinto posto rispettivamente con "Storia della bambina perduta" e "Storia del nuovo cognome".
Ma è soprattutto all’estero che la Ferrante ha riportato i successi più clamorosi: finalista del britannico Man Book Booker International Prize 2016, insieme al Nobel Orhan Pamuk e autrice preferita della first lady Michelle Obama, grazie alle traduzioni di Ann Goldstein negli States Elen Ferrante è divenuta uno dei fenomeni letterari più seguiti degli ultimi anni. Già nel 2013 sulle colonne del New Yorker il critico James Wood parlava, a proposito de "I giorni dell’abbandono", di "literary excitement"; nel novembre 2014 l'autrice è stata inserita dalla rivista Foreign Policy nella lista dei cento pensatori più influenti del mondo, per le sue storie "anonime e oneste", e a dicembre il New York Times ha annoverato l'opera della Ferrante fra i 10 migliori libri del 2015.
