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Il sogno di Kellan, 3 anni, paralizzato: una strada su cui correre con la sedia a rotelle

Un bambino americano paralizzato ha chiesto al padre di costruirgli un viottolo su cui correre con la sua sedia a rotelle.
A cura di D. F.
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Kellan Tilton è un bambino del Maine, negli Stati Uniti, nato con un tumore maligno alla spina dorsale. Il cancro è stato rimosso anni fa e non ci sono rischi che si espanda, ma purtroppo il bambino è rimasto paralizzato dalla vita in giù e non può camminare, così vive perennemente seduto su una sedia a rotelle che – dice suo padre – ormai lui "guida" come un pilota guiderebbe un'automobile. Il bimbo riesce a muoversi in modo sufficientemente autonomo, ma per quanto sia intrepido nulla può contro gli ostacoli insormontabili: una collina, un cespuglio, un mucchio di terra. Uno di questi separa la sua casa dalla fattoria di famiglia, il suo luogo preferito, il regno delle sue avventure.

Che fare, dunque, per ovviare al problema dell'inaccessibilità della fattoria? Kellan ha chiamato suo padre e gli ha chiesto di risolvere la questione e di farlo rapidamente, perché per lui non c'è cosa più importante di poter raggiungere i prati e le colline, malgrado sia costretto a stare su una sedia a rotelle. Il padre del bambino ha capito e telefonato a una ditta di costruzioni, chiedendo di costruire una strada di collegamento tra la sua casa e la fattoria: un viottolo in cemento, perché anche le sottili ruote della sedia a rotelle del figlio potessero percorrerlo agevolmente, e perché si potesse divertire a correre avanti e indietro. Ebbene, i lavori sono cominciati e nel giro di pochi giorni saranno conclusi. Tutto quello che Kellan desiderava sarà presto realtà.

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