Il rettore le consegna la laurea; lei, per protesta, un biglietto aereo. Ecco perché…
Lei si chiama Elena Herrera, ha 29 anni ed è una ricercatrice in psicologia specializzata nella cognizione e nella comunicazione delle persone affette dal morbo di Parkinson. Dopo una brillante carriera accademica ha tuttavia capito di essere nata ed aver studiato nel momento sbagliato e nel luogo sbagliato: la Spagna della più cruenta crisi economica del secolo.
La giovane ha studiato a Oviedo, poi si è trasferita a Manchester e Washington. Una volta tornata in patria ha deciso di dedicarsi alla ricerca, ma purtroppo il Ministero dell'Istruzione aveva tagliato gran parte dei fondi. E' così stata costretta a rifare le valigie e trasferirsi in Cile, dove ha trovato un salario soddisfacente e una casa in cui tuttora vive. Tuttavia il senso di rivalsa verso la Spagna era troppo forte, così ha deciso di candidarsi come responsabile dell'Istruzione al Consiglio Civico di Somos Asturies, un movimento locale nato in seno a Podemos, il partito di sinistra fondato dal giovane docente di scienze politiche Pablo Iglesias in netta crescita nei sondaggi. Lo scopo di Elena è quello di far tornare a casa i tanti giovani costretti ad andarsene dai tagli del governo. Convocata per ricevere il diploma del dottorato, la 29enne ha fatto un curioso scambio con il rettore Vicente Gotor, consegnandogli la carta d'imbarco del volo che l'aveva riportata a casa dal Cile.