Il notaio Rai Pocaterra rapinato a Roma. “Dicevano: dammi il Rolex o ti sparo in faccia”

Brutta avventura per il notaio Pocaterra, volto noto di molte trasmissioni televisive della Rai, che ha subito una rapina nel box del garage dell'appartamento dove vive nel quartiere Balduina. "Dammi il Rolex o ti sparo in faccia", gli ha intimato un malvivente puntandogli un'arma da fuoco addosso. Il notaio racconta: "Era molto tranquillo, con il volto scoperto e per tutto il tempo ha tenuto la pistola puntata sulla mia testa. Sono entrato con l'auto nel garage, c'è un primo canello, poi i box. Ho parcheggiato, sono sceso dall'auto, ho preso delle cose dal portabagagli e ho visto davanti a me un uomo» racconta il notaio Pocaterra. «Inizialmente ho pensato potesse essere un condomino, qualcuno che doveva chiedermi informazioni: era ben vestito, una persona distinta, con bel completo".

Pocaterra ha poi proseguito il suo racconto, spiegando che il rapinatore era molto sicuro di sé, sembrava un professionista e dopo avergli preso il Rolex ha anche ordinato che gli consegnasse tutto il denaro che aveva: "Tentavo di temporeggiare, speravo che venisse qualche condomino". Ma nessuno è venuto. Dopo aver dato i soldi ancora una minaccia. "Il rapinatore mi ha chiesto di entrare in auto, mi ha detto ‘non seguirci altrimenti ti sparo'. Sono entrato in auto: il mio vero timore? Pensavo potessero tornare indietro perché credevo che il cancello del garage fosse chiuso".

Curiosamente, circa una settimana fa era capitata la stessa sorte a Lino Banfi, nei pressi di Piazza ologna, quindi molto vicino alla Tiburtina. "Non so se si tratta della stessa banda – dice il notaio Pocaterra – certo, delle assonanze ci sono, l'orario è lo stesso, anche le parole usate per minacciarmi…