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Il nome “Bateau Mouche” è nostro, Parigi diffida Napoli

La compagnia francese Bateau Mouche diffida Alilauro dall’usare lo stesso nome per il battello impiegato per progetto del tour attraverso il Golfo di Napoli. Risponde provocatorio il responsabile del progetto per il Comune di Napoli Carmine Attanasio: “Lo chiameremo ‘Bateau Musc'”.
A cura di Angela Marino
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«Grande sorpresa dei dipendenti Alilauro che, aprendo una raccomandata proveniente da Parigi, hanno letto di una diffida della Compagnia Bateaux Mouches di Parigi che intima il cambio della denominazione al battello partenopeo». Sono le parole del Consigliere comunale di Napoli Carmine Attanasio, responsabile del progetto "Bateau Mouche Napoli 2014".

Proprio in questi giorni, infatti, la società Alilauro che ha messo a disposizione una delle sue imbarcazioni per il progetto omonimo di un tour attraverso il Golfo di Napoli patrocinato dal Comune, ha ricevuto una lettera di diffida dalla francese Bateaux Mouches affinché cambiasse il nome del battello.

«Non comprendo la piccata lettera che è stata recapitata alla società Alilauro, considerato che Napoli nei fatti e senza volerlo stava facendo anche propaganda alla società francese. Napoli e la sua costa non hanno nulla da invidiare alla capitale parigina che evidentemente soffre del successo che un solo battello sta avendo nella nostra città e che di sicuro, per spettacolo offerto, culturale e paesaggistico, rischia di oscurare il più famoso tour della capitale parigina. Il termine che abbiamo scelto di sicuro non voleva essere un "clone" di quello parigino che nei fatti è completamente diverso ma rappresentava la volontà di rendere l'idea di un battello lento che scorre lungo la costa. Forse i francesi dimenticano la dolorosa invasione dei nostri territori ed il fatto che la lingua napoletana, in alcuni casi, richiama e ricorda gli effetti, anche linguistici, di tale occupazione».

Se per ottemperare alle volontà della compagnia di navigazione parigina sarà necessario cambiare il nome dell’imbarcazione, rimane una scelta: quella di modificare la grafia, lasciando inalterato il suono, con una gradevole eco dal sapore locale.
«In quanto responsabile del progetto”-  ha spiegato Carmine Attanasio – “ho sentito il presidente Alilauro Salvatore Lauro suggerendogli di modificare immediatamente la dicitura "Bateau Mouche" in un napoletanissimo e inimitabile "Bateau Musc'" al fine di porre fine ad ogni strumentale polemica».

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