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Il Nebraska ferma il boia: è il 19esimo Stato Usa ad abolire la pena di morte

La nuova legge sostituisce la pena di morte con l’ergastolo a vita senza sconti di pena. Con questo voto il Nebraska diventa ufficialmente il primo Stato conservatore in oltre 40 anni ad abolire la pena capitale.
A cura di Susanna Picone
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Stop al boia in Nebraska. Lo Stato Usa, con 30 voti a favore e 19 contro, ha approvato una legge che ha abolito la pena di morte. I legislatori sono riusciti a raccogliere il numero sufficiente di voti per superare il veto del governatore repubblicano Pete Ricketts, un sostenitore convinto della pena capitale che si è opposto fino all’ultimo (il parlamento aveva già votato e approvato per tre volte una legge che prevedeva l’abolizione della pena di morte ma il governatore aveva usato il suo potere di veto per bloccarla), e così il Nebraska è diventato ufficialmente il primo Stato conservatore in oltre 40 anni ad abolire la pena capitale. “Noi non siamo la California o il Texas, che hanno centinaia di prigionieri in attesa di morire, noi usiamo la pena di morte con giudizio e con prudenza”, aveva detto Ricketts nel tentativo di evitare l’abolizione della pena di morte, non riuscendo comunque a convincere i parlamentari. L'ultimo Stato conservatore a eliminare questa pena era stato il North Dakota nel 1973.

L’ultima esecuzione in Nebraska risale al 1997 – Durante il dibattito molti parlamentari hanno fatto osservare che lo Stato ha da tempo adottato una moratoria di fatto: l’ultima esecuzione in Nebraska risale, infatti, al 1997 e al momento si trovano nel braccio della morte, dove resteranno, dieci detenuti. La nuova legge sostituisce la pena di morte con l'ergastolo a vita senza sconti di pena. Negli Usa 19 Stati hanno finora abolito la pena di morte, per lo più moderati o progressisti nel Nord Est e nel Midwest del Paese. L’ultimo stato ad aver fermato il boia è stato il Maryland nel 2013. Il Nebraska ha votato per l’abolizione della pena di morte quasi in contemporanea con la notizia arrivata da Indianapolis di Paula Cooper, una donna che quando era ancora minorenne era stata condannata alla sedia elettrica e che per anni era stata la più giovane detenuta di un braccio della morte nella storia Usa, e che alla fine ha scelto di togliersi la vita due anni dopo essere uscita di prigione.

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