Il mistero di Geoffrey, il manager scomparso: è lui il clochard che legge il Sole 24 Ore?
Geoffrey Page Barton, l'imprenditore di origini australiane scomparso nel 2013 da Cernobbio (Como) potrebbe essere ancora vivo. Pochi giorni fa, quando ormai la Procura competente aveva smesso di indagare, è spuntata una foto che segna una svolta nel caso. La trasmissione ‘Chi l'ha visto?' ha diffuso le immagini di un senzatetto che mostra una somiglianza impressionante con l'imprenditore australiano. L'uomo, che sembra sulla cinquantina (Barton avrebbe 49 anni, ndr.) legge una copia del Sole 24ore, un dettaglio che dà maggiore credito alla segnalazione. L'avvistamento è avvenuto a Bordighera.
La scomparsa di Geoffrey Page Barton
L'imprenditore viveva in una casa in affitto a Cernobbio (Como) insieme alla compagna 25enne Leila. Una mattina del 2013 esce di casa per andare al lavoro. Nel salutare la fidanzata e le dà appuntamento a ora di pranzo, quando l'avrebbe contattata per concordare quando e dove vedersi nel pomeriggio. Barton avrebbe dovuto prendere l'autobus per raggiungere Paderno Dugnano (Milano) dove ha sede la Imx, ditta specializzata in spedizioni internazionali della quale era titolare. Su quel bus, però, non salirà mai. Qualche ora più tardi, Il suo telefono cellulare si aggancia ad una cella di Seveso, comune della provincia di Monza e Brianza. Il telefono, però, riceve solo chiamate in entrata (la fidanzata e i dipendenti), non effettua chiamate in uscita. Dopo sei ore, la durata della batteria del dispositivo, il cellulare si spegne per non riaccendersi più.
L'avvistamento: l'imprenditore è ancora vivo?
La fidanzata sporge denuncia di scomparsa e i carabinieri di Como, guidati dal maggiore Andrea Ilari, cominciano le ricerche in zona. Dell'imprenditore non c'è traccia. Prendono il via gli accertamenti sullo stato delle sue finanze. L'azienda di Barton aveva un milione e mezzo di debiti: una cifra non certo irrisoria, ma neanche tanto alta da far pensare a un tracollo. C'erano altri debiti? Secondo la fidanzata Leila, pochi giorni prima della scomparsa, Barton avrebbe avuto una accesa telefonata con un conoscente. "Mi darai mai quei soldi?" è la frase che pronuncia al telefono con tonto concitato. Raggiunto dalla sorella dell'imprenditore, l'uomo della telefonata nega di avere un debito con Barton. Si riparte dunque da zero. Le indagini stagnano finché non appare la foto del senzatetto. L'ipotesi degli investigatori dopo la segnalazione del senzatto che mostra una straordinaria compatibilità tra i due uomini, è quella di un allontanamento volontario. Resta una domanda: perché un imprenditore di successo come Barton ha lasciato la sua vita e la sua compagna facendo perdere le sue tracce?
