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Il marito muore durante una escursione, lei sopravvive per un mese da sola al gelo

Salvata in Nuova Zelanda una donna ceca che per circa quattro settimane, in seguito alla morte del compagno, è rimasta sola in un rifugio sulle montagne. Aveva disegnato una enorme “H” sulla neve con la speranza di farsi notare.
A cura di S. P.
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Una turista di 33 anni, Pavlina Pizova, è stata ritrovata dai soccorritori in un remoto rifugio di montagna in Nuova Zelanda dove è rimasta per circa un mese dopo che il marito, il 27enne Ondrej Petr, è morto precipitando in un dirupo lo scorso 28 luglio. La scomparsa della coppia, originaria della Repubblica Ceca, era stata segnalata dall'ambasciata solo la settimana scorsa. Da quanto è emerso, marito e moglie erano arrivati in Nuova Zelanda lo scorso gennaio e il 24 luglio avevano deciso di iniziare insieme il Routeburn Track, un percorso di montagna molto noto fra gli escursionisti che si trova all'interno del parco nazionale Fiordland National. Un percorso però sconsigliato in questa stagione a causa delle abbondanti nevicate.

Ritrovata in buone condizioni di salute – La coppia avrebbe perso quasi subito l'orientamento e quattro giorni dopo l'inizio del percorso l'uomo è morto precipitando in un dirupo. Lei, rimasta sola, è riuscita a raggiungere un rifugio tra le montagne e lì è rimasta per circa un mese. Nella speranza di farsi notare da qualcuno la donna aveva disegnato una enorme “H” sulla neve. La turista è stata ritrovata in discrete condizioni di salute. La polizia ha fatto sapere di non aver ancora localizzato il corpo dell’uomo.

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